Cecchi Paone: “I talent show? Sono agli sgoccioli, come il lato B di Cassano” (INTERVISTA)
"Il lato B di Cassano? Ho visto di meglio". "L'epoca del talent show? Dopo lo stop ai reality finirà anche quella". "La profezia dei Maya? Un imbroglio colossale". Alessandro Cecchi Paone è uno che non le manda a dire. Il popolare giornalista e conduttore ha presentato ieri a Napoli (ospite della rassegna "Poeté" di Claudio Finelli) il suo ultimo libro, "Il campione innamorato" (Giunti). Sollecitato dal pubblico, è tornato sulla polemica scaturita nei mesi scorsi da alcune sue dichiarazioni sulla presenza di calciatori omosessuali in Nazionale, che ha avuto come co-protagonista proprio l'attaccante barese. "Il mio obiettivo è dimostrare che essere gay è una cosa normale in tutto ciò che riguarda la nostra quotidianità – ha spiegato Cecchi Paone – . Per questo tutte le riviste patinate dovrebbero avere una rubrica dedicata al gossip LGBT. In questa battaglia, finora, non ci ho guadagnato niente, anzi: i calciatori si tengono ben lontani da me, temendo di essere scambiati per il mio nuovo fidanzato". Nelle prossime settimane, ha infine annunciato, girerà il seguito di "Apocalypse Gay", video di grande successo su YouTube realizzato insieme alla "iena" campana Frank Matano: "Il video sarà ambientato in uno spogliatoio tutto gay e voleranno tante saponette".