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Verissimo 2020/2021

Catherine Spaak: “Con i miei genitori c’è stata rivalità, il successo fa scattare la competizione”

Ospite di Silvia Toffanin a Verissimo, Catherine Spaak racconta il difficile rapporto con i suoi genitori, anche loro famosi: “La famiglia non l’ho avuta. Le persone che hanno successo nel lavoro, e parlo di quello che faccio io, possono provocare problemi in famiglia. Scatta la rivalità, il mettersi in competizione”.
A cura di Stefania Rocco
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Non ha avuto una famiglia classica Catherine Spaak che, ospite di Silvia Toffanin a Verissimo, racconta di avere vissuto alcune fratture nel rapporto con i suoi genitori. Nata dall’attrice Claudie Clèves e dallo sceneggiatore Charles Spaak, confessa che il fatto di avere avuto così tanto successo nel suo lavoro ha finito per metterla incredibilmente al centro di una condizione scomoda: “Mia madre è stata una persona difficile che ha avuto problemi di salute pesanti. È stata una mamma distratta. Ha avuto la fortuna e la sfortuna di essere molto bella e invecchiare per lei è stato problematico. Sono andata in collegio a 9 anni e ne sono uscita a 15. A 17 lavoravo a tempo pieno. La famiglia non l’ho avuta. Le persone che hanno successo nel lavoro, e parlo di quello che faccio io, possono provocare problemi in famiglia. Scatta la rivalità, il mettersi in competizione tra madre e figlia o anche tra padre e figlia. L’ho vissuto con mio padre e con mia madre. Il fatto che io avessi avuto successo molto presto ha creato delle difficoltà nel rapporto”. Madre a sua volta, la Spaak lo è diventata da giovanissima. Confessa oggi che le sarebbe piaciuto arrivare alla tappa della maternità più tardi:

Avrei preferito diventare mamma a quest’età e non a 18 anni. Con l’età si diventa più attenti, teneri e consapevoli. Oggi potrei fare la mamma meglio di una volta. Essere mamma ad appena 18 anni è difficile anche se non si lavora, se si è nella piena giovinezza. Io già lavoravo e certe cose non le facevo. Adesso cucino, allora no. Penso che siano importanti sia la frequenza che la qualità del tempo che si trascorre con i figli.

Le molestie subite negli anni

Anche la Spaak confessa di avere subìto molestie nel corso degli anni. Sostiene si tratti di un fenomeno da sempre diffuso, ma solo oggi così apertamente dibattuto: “Ho avuto incontri molto spiacevoli. È accaduto diverse volte ma all’epoca era impensabile denunciare o reagire, anche se non ho mai subìto niente di spaventoso. Sicuramente sono stata molestata. Ne parlai in un’intervista anni fa e molte colleghe raccontarono che ero l’unica, a loro non era mai accaduto nulla. Ci sono voluti più di 20 anni per denunciare. Io sono sopravvissuta benissimo”.

Gli amori di Catherine Spaak

Catherine Spaak è stata sposata 4 volte, una delle quali con Johnny Dorelli. Di quei legami tanto importanti ricorda poco, solo l’essenziale: “Ci sono donne che hanno avuto molti uomini ma non se ne parla. Una che si è sposata più volte fa parlare. È un pregiudizio. Il senso della famiglia, dell’unione, per me è sempre stato molto importante. Nella vita si cambia. Io sono una persona libera e indipendente, anche sotto il profilo economico. Quando questa libertà viene fraintesa io prendo la mia strada. Le separazioni sono dolorose e ti portano via un pezzettino di cuore e di vita ma bisogna saper reagire e andare avanti. Trovare altre strade e avere altri interessi. Se ho sofferto per la fine del matrimonio con Johnny Dorelli? Non me lo ricordo. Non sono una che si compiace nel raccontare le sue disavventure”. Infine, l’attrice racconta una curiosità a proposito della canzone “Mi sono innamorato di tuo marito”, pubblicata da Cristiano Malgioglio lo scorso anno. In realtà, si tratta di un brano brasiliano composto nel 1976 e della Spaak già cantato: “La canzone ‘Mi sono innamorata di tuo marito’ è una canzone brasiliana composta anni fa. L’ho cantata quando avevo meno di 30 anni. Malgioglio è un po’ bugiardo. Non è l’unico, ce ne sono tanti altri”.

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