Caterina Balivo assolta, non diffamò le estetiste in diretta tv
Caterina Balivo ancora al centro delle cronache televisive, ma questa volta Diletta Leotta non c'entra. È stata emessa dal Tribunale di Rimini l'assoluzione con formula piena nei suoi confronti, in un processo per diffamazione aggravata intentata nei suoi confronti dall'Associazione Confestetica del capoluogo romagnolo. È l'avvocato Roberto Ruggiero a parlare all'Adnkronos, difensore di Caterina Balivo insieme al collega Antonio Cardamore, in riferimento a una puntata di ‘Porta a Porta' del marzo del 2009 in cui si parlava di ritocchi estetici e botulino.
La versione dell'avvocato:
Caterina, che è una pasionaria contro i ritocchi e le plastiche, aveva detto che quasi tutte le donne li fanno, puntando il dito contro chi fa uso di quelle sostanze e non contro le estetiste. Al termine di un processo che ha avuto 12 udienze, alle quali Caterina si è sempre presentata e ha difeso le sue ragioni, è arrivata l'assoluzione con formula piena
Stando a quanto riferito dall'Associazione Confestetica, la frase incriminata, che Balivo ha categoricamente smentito, sarebbe stata: "Tutte, tutte, quasi tutte le estetiste fanno uso di siringhe per praticare i trattamenti chirurgici estetici…Io, le vedo che le usano…io le vedo!". Per questo Confestetica ha deciso di querelare la conduttrice di ‘Detto Fatto' con l'accusa di diffamazione aggravata. Tutto è finito in una bolla di sapone, la conduttrice di "Detto Fatto" è stata assolta con formula piena.