video suggerito
video suggerito

Caso Yara, Massimo Bossetti furioso con la madre: “Mi hai procurato dolore e rabbia”

“Quarto Grado” ha diffuso la lettera che Massimo Bossetti ha scritto alla madre. L’uomo è furioso e l’accusa di averlo ingannato, non rivelandogli che il suo vero padre era Giuseppe Guerinoni.
A cura di Daniela Seclì
415 CONDIVISIONI
Video thumbnail
Immagine

La trasmissione "Quarto Grado" è tornata ad occuparsi del caso di Yara Gambirasio. Massimo Bossetti, dal carcere, ha indirizzato una lunga lettera alla madre. L'uomo è furioso con lei. La incolpa di non avergli mai rivelato che il suo vero padre è Giuseppe Guerinoni. Lo aveva rassicurato più volte che gli inquirenti si erano sbagliati e che la prova del DNA gli avrebbe ridato la libertà. Cosa che poi non è accaduta. Ecco il testo della missiva.

"Cara mamma, è con tantissima rabbia che purtroppo ti scrivo questa lettera. Dopo tutto quello che mi hai detto, sei venuta due volte e mi hai stretto la mano e mi hai detto che il DNA lo dimostrerà… Complimenti, i risultati hanno dimostrato perfettamente tutto quello che dicevi. Come mai in 43 anni con tutte le occasioni che avevi per dirmelo, non me lo hai mai detto? Mi chiedo anche se tuo marito sapeva tutto e per questo tempo me lo ha voluto tenere nascosto. Pensavi che tutto questo non sarebbe venuto a galla, vero? Tu non mi hai dato nemmeno l'opportunità di conoscere il nostro vero padre. Bene, allora ti dico grazie mamma per il fortissimo dolore e la rabbia che mi hai procurato. L'ultima speranza che avevo in te di poter uscire, è subito svanita, completamente. Tanto io sono abituato a soffrire, non preoccuparti più per me…Mamma mi hai ferito profondamente, ti avevo creduto. Mi sono sbagliato, pazienza. Se riuscirò a uscire ti prometto che ti affronterò di persona, chiedendo spiegazioni. Se solo potessi vedere lo stato in cui mi trovo…sono diversi giorni che non mangio. Per me era l'unica speranza credere di corrispondere allo stesso DNA della persona che per 43 anni ho creduto fosse mio padre. Con ansia ho aspettato i risultati perché sapevo che ero vicino alla libertà. Mi dispiace tantissimo per i miei figli, ma so che Marita è bravissima ad andare avanti anche senza di me e riuscirà a far capire ai miei bambini quanto gli voglio bene. Statemi tutti bene, ciao Massimo".

415 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views