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Carlo Gabardini a Le Invasioni Barbariche: “Dopo il coming out sono più felice” (VIDEO)

Gabardini a “Le Invasioni Barbariche” ha parlato dell’omosessualità e ha raccontato com’è cambiata la sua vita dopo il coming out: “Sono più contento, ho detto chi sono e cosa voglio”.
A cura di Fabio Giuffrida
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Carlo Gabardini, attore e comico italiano, classe 1974, è stato ospite a Le Invasioni Barbariche dove ha parlato principalmente del suo coming out attraverso una lettera pubblicata sul quotidiano La Repubblica il 31 Ottobre 2013, in seguito alla morte di un 21enne romano che si sarebbe sentito discriminato a causa del suo orientamento sessuale. Dopo quella lettera (in cui aveva scritto: "Io della mia omosessualità non parlo mai perché penso che non sia una notizia. Ma se la non-notizia di essere gay, nel momento in cui viene dichiarata da tutti i gay, può salvare anche solo un ragazzo dal proprio proposito di suicidio, allora lo dico: io sono gay"), Gabardini ha partecipato al progetto Le cose cambiano con un video contro il bullismo omofobico dal titolo "La marmellata e la nutella". L'attore è diventato celebre grazie al suo ruolo di Olmo nella sitcom Camera Café; i fan del programma di Italia 1, tra l'altro, secondo Gabardini, avrebbero preso bene la notizia del suo coming out a parte qualcuno che si sarebbe sentito "tradito" come se "anche Olmo avesse fatto coming out". Queste le sue parole:

Non c'è alcun motivo di suicidarsi per il proprio orientamento sessuale. Quando ho sentito quella notizia [del suicidio di Simone, ndr] mi venivava da piangere. Ho scritto quella lettera di getto, speriamo che quello sia stato l'ultimo suicidio, anche se così non sarà. Il gay non è malato, non è strano […] Dopo aver fatto coming out, sono più contento. Così ho detto chi sono, cosa voglio.

E poi ha attaccato la Russia omofoba:

Alcuni militanti, dopo essere stati aggrediti, sono andati dalle forze dell'ordine e si sono sentiti dire: "Di cosa si lamenta se è stato aggredito, lei è gay..". E' un orrore che in Russia andrebbe fermato domani mattina.

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