Carlo Conti: “Mi ritirerò da Sanremo solo quando non mi divertirò più”
Il Festival di Sanremo 2016 arriva al giro di boa con la terza serata prevista questa sera. In conferenza stampa, Carlo Conti fa il punto della situazione, sorride e si dice soddisfatto per gli ascolti ma soprattutto per come "il suo Festival" sta crescendo, quasi come se stesse costruendo un rapporto fiduciario con il pubblico. Sono tanti gli argomenti toccati nel corso della conferenza, dalle riunioni settimanali che il conduttore ha fatto con il suo staff e con il direttore di rete Giancarlo Leone, nel corso di tutto l'anno, per fare sì che il Festival venisse fuori così bene a quello che abbiamo visto nel corso della seconda serata. Dai complimenti per chi lo affianca, Madalina Ghenea, Viriginia Raffaele e Gabriel Garko, ad un pensiero per quello che è stato uno dei momenti più toccanti, l'esibizione di Ezio Bosso:
Ezio Bosso? Non è stato facile e gli sono grato per quello che ci ha regalato. La sua presenza era già tutto, non c'era bisogno di aggiungere parole o per forza voler insistere. Era lui lì a raccontare la sua vita e il suo modo di pensare. Spero di essere riuscito a farlo in punta di piedi e con attenzione.
C'è stato ancora un passaggio su Juventus-Napoli, la partita che vale uno scudetto e che si terrà sabato sera nel corso della serata finale del Festival:
La durata del Festival resta quella, non faremo nulla. Chi vorrà vedere la partita, vedrà la partita e mi auguro che dopo venga a vedere Sanremo. Noi non cambieremo nulla. Io non ho mai detto ‘Guardate il Festival, non guardate la partita'. Insistono ma non l'ho mai detto. Non è vero.
Carlo Conti, che ha accettato di condurre Sanremo solo ed esclusivamente sulla base di un progetto di lungo periodo (ed è forse questa la chiave del successo della sua gestione), ha chiarito che è fondamentale per lui il divertimento nel fare questo mestiere:
Spero di avere sempre questo divertimento nel condurre il Festival, il giorno che non mi divertirò più appendo le scarpette al chiodo.
La serata di questa sera prevede che i 20 Big si esibiscano nelle cover che hanno fatto la storia della canzone italiana. Carlo Conti anticipa i temi e conferma che i Pooh ed Hozier saranno i superospiti:
Si continua a pedalare, il sorriso aumenta, ma c'è ancora da fare. Sono felice e sorpreso del risultato di ieri. Ma abbiamo avuto la sensazione di aver toccato varie corde. Stasera serata piena di storia della musica. Stasera cover e avremo il primo vincitore. Ospiti i Pooh e la reunion con Riccardo Fogli e Hozier.
Carlo Conti: "Sogno di smettere al massimo del successo"
Carlo Conti arriva in Sala Lucio Dalla, riservata ai giornalisti delle webzine, e torna sull'argomento "carriera". Alla domanda "Cosa vuoi di più dalla tua carriera", il conduttore toscano ribadisce il concetto per cui è il divertimento a muovere tutto.
Cosa posso volere di più in questo momento? Smettere, smettere presto e lo puoi anche scrivere. Credo che non ci sia niente di meglio che smettere quando si è all'apice del successo. Io non ci ho mai pensato al Festival, non ci ho pensato alle prime serate. Io ho sempre pensato solo e soltanto a crescere a lavorare con la voglia e il divertimento, con l'energia. Per fortuna, quell'energia che avevo nel 1984, quella voglia di improvvisare e di creare, c'è ancora. Lo spirito che mi lancia a fare questo Sanremo è questo. Non ho altri obiettivi professionali, mi piace continuare così. È il modo di fare le cose, non quello che voglio fare. Spero ancora di andare avanti così.