Carlo Conti: “Ho perso il babbo a 18 mesi, diventare padre sarà una scoperta”
Questo pomeriggio, Carlo Conti è stato ospite de "L'Arena". Intervistato da Massimo Giletti ha raccontato le emozioni che sta provando ora che sta per diventare papà:
"Vivo con grande entusiasmo, allegria e gioia l'idea di diventare padre. Mio babbo è morto quando avevo 18 mesi, quindi per me è un ruolo da scoprire e da inventare, non ho un riferimento. Se aspettavo ancora un po' diventavo nonno a questo bambino."
Il presentatore ha detto di aver già stabilito un certo legame con il bimbo, con cui parla spesso avvicinandosi al pancino della compagna. Prova già ad influenzarne le scelte calcistiche:
"Ci chiacchiero, gli dico i risultati della Fiorentina, gli ripeto "si dice babbo, non papà". È una gioia grandissima e lo sarà ancora di più quando nascerà."
In studio poi si prova a comprendere il segreto del grande successo del programma "Tale e Quale Show". Leonardo Pieraccioni, intervenendo con un video, ha spiegato ironicamente la sua teoria:
"Il programma non è stato presentato da Conti. In realtà, sotto Carlo Conti c'era Giletti. È per questo che Tale e Quale Show ha avuto successo."
Secondo Carlo Conti, invece, la verità è altrove:
"Mi diverto ancora molto a fare tv. Come ho fatto a convincere un personaggio come Fabrizio Frizzi a partecipare? Semplice. L'ho chiamato e gli ho detto "ho una follia da proporti", lui mi ha risposto "fammici pensare", poi ha detto di sì. Di base c'è tanta voglia di divertirsi. I personaggi erano ben dosati tra seri e meno seri e anche le esibizioni, alcune erano più impegnate altre meno. Tutto condito da allegria e professionalità."