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Can Yaman: “Demet Özdemir è un’amica, ci vogliamo bene. I fan? Mi danno amore, a volte è soffocante”

Can Yaman si è raccontato sulle pagine del magazine DayDreamer – Le ali del sogno, rivista dedicata alla soap turca che lo vede protagonista. L’attore ha svelato che rapporto ha con Demet Özdemir e ha tracciato un dettagliatissimo ritratto della sua donna ideale. Poi ha parlato dell’affetto dei fan.
A cura di Daniela Seclì
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Can Yaman si è raccontato sulle pagine del magazine DayDreamer – Le ali del sogno, una rivista dedicata alla serie turca che lo vede protagonista. L’attore che interpreta Can Divit ha raccontato che fino a qualche anno fa, il suo destino sembrava essere quello di diventare avvocato. Dopo essersi laureato in Giurisprudenza, infatti, stava lavorando come praticante. Poi, però, si è accorto che stare 10 ore davanti al computer non faceva per lui. Si annoiava terribilmente. Così, ha preso una decisione: “Ho lasciato il lavoro, sono andato in vacanza e ho conosciuto i miei agenti”. E ha avuto inizio la sua carriera di attore.

Che rapporto c’è tra Can Yaman e Demet Özdemir

Sul set di Daydreamer – Le ali del sogno, l’attore Can Yaman recita al fianco della collega Demet Özdemir. Spesso sono circolate indiscrezioni secondo le quali i due attori avrebbero avuto una relazione. Can Yaman ha chiarito, nel corso dell’intervista, che tra lui e l’attrice c’è solo un’amicizia, nonostante la grande sintonia: “Demet è un’amica. Non ci sentiamo molto, ma ci vogliamo bene”. Quindi ha spiegato:

“Ci siamo conosciuti per la prima volta con Demet sul set di Daydreamer. Io però già seguivo le cose che faceva lei e mi piacevano. Avere Demet nel progetto è stato anche un fattore importante nella mia decisione di farlo, perché la comunicazione e l’energia con il tuo partner passano al pubblico come uno specchio. Demet è iperattiva ed è stato divertente lavorare insieme. A volte ci siamo divertiti così tanto che i nostri compagni di squadra avevano difficoltà a stare al passo con la nostra energia".

La donna ideale di Can Yaman

Can Yaman non ama parlare della sua vita privata. Anche nel corso dell’intervista si è rifiutato di dilungarsi sulla questione. Tuttavia, ha tracciato un ritratto dettagliatissimo della sua donna ideale. Ha precisato che ritiene non esista la formula perfetta, ma ecco che tipo di donna gli piace:

“Mi piacciono le donne femminili, meno quelle che si atteggiano a ‘maschiaccio’ o parlano a voce alta. Non mi piacciono neppure quelle che si mostrano come donne misteriose. La mia ragazza ideale deve essere vivace, ma anche una sorta di rifugio. L’impressione, l’aura, il profumo e il tono della voce sono importanti per me. Adoro le donne belle ed eleganti che hanno fascino, energia. I cliché sulla bellezza non mi appartengono. Sono attratto dalle donne che hanno una visione del mondo, una conoscenza e un’idea e che hanno uno spirito che fa la differenza in loro. Sarebbe bello stare con una donna che mi possa trasformare nella versione migliore di me stesso”.

Il rapporto con i fan e con i social

L’attore ha parlato del suo rapporto con i social e ha spiegato che a volte, su Twitter, gli hater gli indirizzano giudizi e critiche talmente poco intelligenti che gli risulta difficile essere diplomatico. Si presta sempre molto volentieri a fare le foto con i fan. Tuttavia, ha dichiarato che a volte può risultare stancante fare foto continuamente. Riconosce che coloro che lo seguono gli danno affetto e amore, ma nello stesso a volte si possono creare delle situazioni soffocanti:

“Di recente ho letto un’intervista a Brad Pitt in cui diceva che a volte si sente ‘come una gazzella tra i leoni’. È così che puoi sentirti, a volte. Sento affetto, amore e interesse da una parte, ma dall’altra la situazione può prendere una deriva soffocante e restrittiva per la tua libertà. […] Fare foto continuamente può essere stancante, ma anche il lavoro che facciamo ha momenti faticosi. Il ritmo di lavoro è serrato e tu lavori passando da un’emozione all’altra cercando di rispettare i tempi stabiliti; a volte puoi passare anche moltissime ore al giorno sul set, senza vita privata e con difficoltà a dormire”.

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