Bufera su “La prova del cuoco”, gli chef avrebbero cucinato un fungo velenoso
Finisce nella bufera una puntata de "La Prova del Cuoco", il programma di cucina, in onda su Rai1 e condotto da Antonella Clerici. Il motivo? Alcuni cuochi avrebbero cucinato un fungo che può risultare mortale. Ma andiamo con ordine. La puntata "incriminata" è quella del 22 maggio. La sfida era tra Varzo – Piemonte – con gli chef Marco Rossetti e Luigi Fontana e Malborghetto Valbruna – Friuli Venezia Giulia – con gli chef Giuseppina Alsido e Alfredo Domenig. A commettere il presunto errore sarebbero stati proprio i piemontesi, che si sono poi aggiudicati anche la vittoria della puntata. Antonella Clerici chiede loro quali piatti intendano preparare. Marco Rossetti dice:
"Un timballo di capra con fiori, erbe, frutti, fragoline e lamponi."
Luigi Fontana, invece, propone:
"Io preparo delle chicche d'ortiche con ragù di coniglio e delle spugnole."
Definisce "spugnole", dunque, i funghi già tagliati in una ciotola.
"Avete cucinato un fungo velenoso"
Luigi Cocchi, referente nazionale friulano per l'Associazione Micologica Bresadola (AMB), ha spiegato:
"Quando si parla di funghi bisogna evitare la superficialità che, durante "La Prova del Cuoco" del 22 maggio, ha portato a realizzare un piatto con una specie velenosa."
Secondo la pubblicazione "I funghi: guida alla prevenzione delle intossicazioni" curata dal Ministero della Salute e dal Centro Antiveleni (CAV) dell'Ospedale Niguarda di Milano, quella determinata specie può risultare addirittura mortale. È stata, perciò, inviata una nota sottoscritta da CAV, AMB e Istituto superiore per la protezione e la ricerca ambientale a Rai, Ministero della Salute e Ordine dei giornalisti e dei medici. Nella nota si legge:
"Nelle immagini abbiamo identificato funghi appartenenti alla specie Gyromitra Esculenta. Il nome popolare errato citato nella trasmissione è spugnola, ma quello corretto sarebbe "spugnola falsa" o "falsa morchella"."