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Bruno Vespa “trema”: la Rai taglia anche su Porta a Porta

L’indiscrezione è del “Fatto Quotidiano” secondo il quale la Rai avrebbe annunciato a Bruno Vespa di voler rinunciare ad un appuntamento settimanale di “Porta a Porta”. Tutta colpa della spending review?
A cura di Fabio Giuffrida
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Anche Bruno Vespa colpito dalla crisi economica! La spending review che si abbatte sulla Rai potrebbe costringere ad un taglio del programma d'informazione "Porta a Porta", uno dei colossi della tv pubblica, una trasmissione d'intrattenimento da sempre etichettata come la "Terza Camera". Come saprete, però, dovendo stringere la cinghia, potrebbe essere Vespa a farne le spese: secondo"Il Fatto Quotidiano", giovedì scorso il direttore di Rai 1 Giancarlo Leone avrebbe comunicato al giornalista e conduttore di tv che dovrà fare a meno di una puntata a settimana del suo gioiellino. Diventerebbero tre le puntate settimanali del suo programma già a partire da Ottobre 2014. In poche parole verrebbe cancellato l'appuntamento del giovedì, molte volte dedicato ad argomenti diversi da quelli politici.

Ammonterebbe a 6,5 milioni di euro (lordi) il suo compenso nell'ultimo triennio in qualità di "conduttore, consulente, ideatore e autore dei testi". Ad ogni modo il giornalista avrebbe accolto la richiesta del Direttore (quella di tagliare una puntata a settimana) e al suo posto potrebbe arrivare una nuova trasmissione condotta da Duilio Giammaria anche se in primavera è previsto il debutto di Renzo Arbore. Come sottolinea, infine, "Il Fatto Quotidiano", Vespa avrebbe guadagnato 1 milione e mezzo di euro per 116 puntate di "Porta a Porta", escludendo tutti gli extra fatturati con le prime serate.

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