Bruno Arena reagisce alle cure ma è ancora in prognosi riservata
Su Bruno Arena, comico dei Fichi d'India, colpito da un'emorragia cerebrale, ancora nessuna novità. Le condizioni restano stabili, la prognosi riservata e i medici non si sbilanciano. Di recente però il ha abbandonato l'Ospedale San Raffaele di Milano per essere trasferito in un centro di riabilitazione specializzato, eppure è ancora troppo presto per capire quali siano le sue effettive condizioni di salute. Il figlio Gianluca Arena ha ringraziato i fan del padre grazie ad un'intervista rilasciata in esclusiva a noi di Fanpage.it e ne ha approfittato poi per precisare che le uniche notizie veritiere su Bruno Arena vengono riportare sui profili ufficiali Facebook sia di Massimiliano Cavallari (qui i suoi ultimi status) sia della Ridens Management.
Questo il comunicato stampa che è stato diffuso proprio ieri sera dalla Ridens Management, scritto da Massimo Zoli:
Ad un mese dal malore che ha colpito Bruno Arena mentre era sul palco di Zelig con il suo inseparabile socio Max Cavallari, le richieste di informazione sul suo stato di salute e le testimonianze d'affetto nei confronti dei Fichi D'India non accennano a diminuire. Questo mi conferma che in 25 anni di carriera, nei quali hanno fatto ridere tutta Italia, sono riusciti ad entrare nei cuori di milioni di fans appassionati, non soltanto perchè autentici fuoriclasse della risata, ma anche per il grande cuore con il quale da sempre si donano al loro pubblico. Quante volte alla fine di una serata ho dovuto trascinarli via dopo ore di foto, autografi e chiacchiere con chi li aveva aspettati paziente fuori da un teatro! Bruno ha sempre un saluto per tutti, un sorriso, una battuta, sempre il primo ad arrivare e l'ultimo ad andar via: Bruno non si può non amare.
Massimo Zoli precisa poi che non ci sono novità sulle condizioni cliniche del comico dei Fichi d'India:
Mi rendo conto che da giorni non diamo informazioni nuove sulle sue condizioni. Purtroppo i medici non hanno novità da comunicare, non si sbilanciano assolutamente e non riusciranno a sciogliere la prognosi fino a quando si sarà svegliato completamente. Ora Bruno è nel miglior centro in cui potrebbe essere e la cura riabilitativa è iniziata, continua ad avere piccole reazioni che ci fanno sperare ogni giorno di più.