Brignano a Le Iene descrive le differenze tra Monti e Berlusconi [VIDEO ]
Nella puntata del 16 novembre 2011 de Le Iene show, Enrico Brignano ha presentato il suo ennesimo monologo, uno dei momenti più attesi della trasmissione. I suoi video sono tra i più condivisi e cliccati su Facebook sui social network grazie alla sua ironia e al suo sarcasmo che diverte ma allo stesso tempo fa riflettere molto. Dopo aver commentato le dimissioni di Berlusconi e aver presentato i disegni ‘da legge' la settimana scorsa, questa volta ha voluto commentare la nascita del governo Monti, con la lettura in diretta della lista dei ministri e ha voluto elencare le differenze tra Monti e Silvio Berlusconi. Il suo intervento a Le Iene è iniziato in questo modo:
Finalmente italiani l'attesa è finita….il presidente del consiglio ha sciolto le riserve…..ha presentato il nuovo governo tra i tanti nomi ci sono anche Gnudi e Passera tanto che Berlusconi al solo sentirli ha detto"mannaggia la miseria a saperlo prima..perchè non ci ho pensato io.
Ma poi Brignano si è detto felice della nascita di un nuovo governo perchè spera che vengano risolte le problematiche economiche dell'Italia e a tal proposito ha detto:
Finalmente un nuovo governo, perchè diciamo la verità noi italiani avevamo la cacca fino al collo. Ma il povero Brunetta invece… l'abbiamo perso.
Brignano poi ha voluto parlare del nuovo presidente del Consiglio Mario Monti, sottolineando come sia un uomo di poche parole e che alla folla di giornalisti in attesa di una sua dichiarazione, lui abbia solo affermato "che bella giornata". Ma il problema è che noi italiani siamo abituati ad un premier logorroico come era Silvio Berlusconi. Monti invece è:
Puntiglioso, decisionista, insuperabile in italiano, storia e geografia, ma ha avuto qualche insufficienza in matematica, non si trucca, non porta i tacchi, i capelli sono tutti i suoi, va a dormire presto la sera, non va alle feste delle diciottenni ed era timido con le ragazze, non è un giocarellone.
Ma l'augurio di Brignano per il popolo italiano è che sia proprio Monti la "medicina giusta" per l'Italia.