Bisciglia: “A ‘Temptation Island’ si dà importanza alle cose solo quando le si è perse”
Conduttore ormai collaudato di “Temptation Island”, Filippo Bisciglia è la persona che più sta vicino alle coppie che partecipano al gioco. L’ex protagonista del Grande Fratello è al timone del programma fin da suo esordio su Canale 5 avvenuto 3 anni fa. Da quel momento, pur non prendendo effettivamente parte alle dinamiche amorose che si sviluppano tra i fidanzati e i tentatori, ha compreso lui stesso qual è l’errore da non commettere mai all’interno di un rapporto.
Lo ha imparato soprattutto dalla storia d’amore tra Sonia Carbone e Gabriele Caiazzo, i fidanzati che nella prima edizione del reality finirono per lasciarsi, per poi tornare insieme quasi un anno dopo e sposarsi. Intervistato da “Tv Sorrisi e Canzoni” racconta:
Dal programma ho imparato che ci si rende conto di quello che si ha soltanto quando lo si perde. Così è capitato che due coppie che si erano lasciate alla fine del programma sono tornate insieme e si sono sposate. Mi colpisce molto quando una coppia dice di non riconoscere più il partner. La realtà è che per conoscere bene una persona bisogna vedere come si comporta quando non si è con lei. Io dico sempre che mia moglie sarà colei che si comporterà da moglie anche in mia assenza.
Filippo Bisciglia: “Voglio avere un figlio, Pamela non ancora”
Il suo rapporto con Pamela Camassa prosegue senza particolari scossoni. Filippo ha messo in gioco la sua vita per poter stare accanto alla sua compagna, fin da quando decise di lasciare la fidanzata di allora Simona Salvemini pur di poter vivere alla luce del sole la sua relazione con la showgirl. Sono trascorsi diversi anni da quel momento, ma Bisciglia è sempre più consapevole di aver fatto la scelta giusta.
C’è un’ombra, però, che rischia di guastare il loro rapporto. Il conduttore di “Temptation Island” ammette di essere pronto ad avere un figlio. La sua compagna, invece, preferisce rimandare una eventuale gravidanza:
Da tre anni dico che vorrei un bambino, ho 39 anni e non voglio aspettare troppo. Lei però non ci pensa ancora, e io non posso certamente forzarla a prendere questa decisione. Ecco questo potrebbe essere l’unico argomento che ci potrebbe far discutere.
Ma se mai una discussione c’è stata, non è bastata a spingerli a dirsi addio.