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Beppe Vessicchio: “All’inizio non fu facile fare musica, mia moglie mi aiutò a non cedere”

Il decano dei direttori d’orchestra si racconta a Verissimo, tra commosse dichiarazioni sulla moglie Enrica e un ricordo bellissimo di Gino Paoli e Mia Martini.
A cura di Valeria Morini
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Nonostante non sia stato tra i direttori d'orchestra presenti al Festival di Sanremo 2017, proprio la sua assenza (e la presenza tra il pubblico) ha reso Beppe Vessicchio uno dei protagonisti della kermesse. Che il decano dei Maestri fosse ormai personaggio mainstream lo dice il grande affetto del pubblico. Pochi però, forse, avrebbero immaginato di vederlo addirittura ospite a Verissimo e rispondere alle domande di Silvia Toffanin. "Prima ero molto silenzioso, ora sto parlando di più in pubblico", ha raccontato Vessicchio, "anche perché sto promozionando (sic) il mio libro. Ho fatto 24 festival, mi rendo conto che questo ha lasciato un segno mediatico, forse anche perché ho una faccia particolare!. Diversamente da tutte e 3 le volte che non ci sono stato, stavolta ero comunque a Sanremo".

Beppe Vessicchio e la moglie Enrica: "Stiamo insieme da 40 anni"

Il direttore ha ricordato con affetto la moglie Enrica, con cui è sentimentalmente legato dal 1977 e sposato dal 1989. La coppia ha una figlia, Alessia, e una nipote di nome Teresa.

Se avevo successo con le donne? Beh sì, era facile se avevi una chitarra da portare in giro. Anche mia moglie l'ho conquistata con la musica, la nostra canzone ai tempi fu "You Got the Friend" di James Taylor, scritta da Carole King. Mia moglie è stata importantissima, mi ha aiutato a non cedere. Non è facile fare musica agli inizi, non solo per te ma per gli altri, farlo accettare alla tua famiglia, che ti chiede conto di quanto guadagni. Devo dire che mio padre mi ha sostenuto, una delle più grandi gioie è stato fargli capire, poco prima del suo trapasso, che ce l'avevo fatta.

Curiosità: è proprio la moglie a occuparsi della celebre barba di Vessicchio. Un segno distintivo di cui il Maestro non può fare a meno: "La barba me la cura mia moglie Enrica, stiamo insieme da 40 anni e non mi hai mai visto senza. Fiorello mi propose di tagliarla in diretta per beneficenza, ma dissi di no, sarebbe stato un trauma per me".

Infine, un accenno a due figure musicali fondamentali nella lunga carriera di Vessicchio: "Ho iniziato con Gino Paoli, per me è una figura paterna. Mia Martini aveva una forza tale che riusciva a trascinare l'orchestra. Ero io a essere diretto da lei".

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