Baudo contro Maria De Filippi: “Perché non alzi la qualità dei tuoi show?”
Che Pippo Baudo non ami i talent show è cosa nota: prossimamente il tv con la nuova edizione de Il Viaggio su Rai Tre, il popolare conduttore torna a raccontare le sue opinioni in merito alla televisione di oggi italiana, che non ama particolarmente. In un'intervista al settimanale "Diva e Donna" ha analizzato minuziosamente le pecche e le "perle" della nostra tv, scagliandosi contro colei che dei talent show potrebbe essere considerata la Regina in carica. Forte del successo dell'ultima edizione di Amici 2013, Maria De Filippi ha ricevuto critiche da parte del suo collega Baudo che l'ha definita "furbissima":
La incontrai al San Raffaele quando ero ricoverato con Maurizio Costanzo. Le dissi: "Maria perché non provi ad alzare la qualità dei tuoi programmi?" Bastava poco, ma niente. Maria è furbissima nel costruire macchinette che funzionano, dall'impaginazione facile. Vedo le star americane ospite del suo Amici che si addormentano in trasmissione, mentre stringono in tasca l’assegno. Che me ne fotte di un Al Pacino che se ne sta lì e non vede l’ora di svignarsela? Io le mie star, le Sharon Stone o i Sean Connery, le ho sempre costrette a conversare con me.
Baudo: "Che pena Chiara Galiazzo" – Non pago, Pippo ha continuato il suo affondo contro i talenti nati in tv:
Abbiamo talenti ovunque, ne sforniamo in continuazione e poi non sappiamo che farne. Che pena vedere questa Chiara Galiazzo che fa la comparsa in uno spot pubblicitario. Presentata come la nuova Celine Dion, poi la vedo che si affaccia da un finestrino.
Baudo con Il viaggio partirà il prossimo 17 giugno su Rai Tre – Tra le eccellenze italiane, Baudo indica la fiction tv Il Commissario Montalbano, ha lodato Piero Angela, Michele Santoro, Giovanni Floris, Lilli Gruber e Piero Chiambretti che ha definito "il più moderno di tutti". Nel frattempo lo rivedremo in tv a partire dal prossimo lunedì 17 giugno, al timone de "Il viaggio", nonostante gli ascolti non incoraggianti della scorsa edizione, che, come afferma, sono stati il frutto di un errore di programmazione: "Siamo partiti bene, poi abbiamo scontato la concorrenza di Miss Italia. Lo spostamento successivo al giovedì ha finito per disorientare la gente". Adesso ci sarà una clausola auditel che Baudo ha chiesto fortemente venisse inclusa per il nuovo programma tv in partenza: "L'ho voluta io ma vale solo per la seconda edizione e ha come soglia il 7,5%. Se vado sotto chiudo. E' una sfida che mi eccita molto".
