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Barbareschi violentato a 7 anni: “Mia madre disse che visto che era accaduto per 3 anni, mi piaceva”

Ospite del ‘Maurizio Costanzo Show’, Luca Barbareschi ha raccontato il difficile rapporto con la madre. Inoltre, ha spiegato come le ferite lo abbiano reso l’uomo che è oggi.
A cura di Daniela Seclì
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Luca Barbareschi è stato ospite dell'ultima puntata del ‘Maurizio Costanzo Show‘, trasmessa giovedì 25 maggio. L'attore ha parlato delle ferite che lo hanno aiutato a diventare l'uomo che è oggi:

"Per fortuna abbiamo le ferite e soprattutto dobbiamo smetterla di lamentarci delle ferite. C'è gente che va avanti a raccontarle per tutta la vita. Anzi, se non avessi avuto le ferite, non avrei fatto gli show, non avrei fatto l'attore".

Ha raccontato, poi, il rapporto con la madre che aveva decisamente un carattere complesso. Ne ha parlato, però, con una vena di ironia, strappando più di un sorriso al pubblico presente in sala:

"Io ringrazio mia madre che aveva un carattere terribile. Avevo 6 anni, una mattina è venuta e mi ha detto: ‘Divorzio', io non capivo cosa volesse dire e lei ha aggiunto: ‘La Sacra Rota ha fatto tutto'. Io ho pensato a una ruota enorme che divideva in due tutta la famiglia. Poi mi ha detto che sarebbe andata a Roma con mia sorella. E io? E lei mi fa: ‘Eh caz**, non è che andiamo tutti a Roma adesso'. È andata via e non è più tornata".

Sua madre, inoltre, era solita consigliargli di leggere un romanzo, come rimedio alle più svariate situazioni:

"Alla fine quella sua ruvidità ha evitato quel pietismo finto. Mi ha aiutato a diventare uomo prima. Mia madre è diventata mia figlia. Se io leggo, lo devo a lei. Quando andò via mi regalò un romanzo. Quando parlava con me si annoiava, era una donna colta ma un po' distratta. Pensava ad altro, non gliene fregava niente. Allora mi dava dei libri e mi diceva ‘Tieni, leggi'. Una volta per sbaglio mi diede una coltellata sul sopracciglio. Le dissi che sanguinavo e rispose: ‘Metti il nastro adesivo e leggi ‘Incompreso' così la smetti di lamentarti'. Quando se ne andò di casa, invece, mi disse ‘Leggi ‘Cent'anni di solitudine' ti piacerà'".

Infine, ha raccontato come la donna ha commentato la notizia della violenza da lui subita quando aveva solo 7 anni:

"Quando ho fatto la legge sulla pedofilia, uscì una foto mia e del Papa che chiedeva scusa per la pedofilia. Ero molto orgoglioso. Mia madre aprì il giornale – era il giorno del suo compleanno – e disse: ‘Cos'è sta storia che andavi con gli uomini quando eri piccolo?' e io: ‘Veramente mamma avevo 7 anni, sono stato violentato'. Lei continuò: ‘Sì ma c'è scritto per tre anni e allora ti piaceva, non rompere i cogl*** via".

Il pubblico si è diviso tra chi rideva e chi invece, è rimasto a bocca aperta. Barbareschi ha aggiunto: "Quella battuta terribile era mia mamma, ma non mi mancava di rispetto, era così. Mi ha dato una forza…sopravvivere a una mamma così, vuol dire che il resto è una passeggiata".

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