Barbara D’Urso: “I miei talk politici sono seguitissimi da un pubblico popolare”
Nel bene o nel male Barbara D'Urso è una di quelle conduttrici che fa sempre notizia, che crea scandali e solleva polveroni. Una stacanovista, un'aziendalista, una che lavora h24 per portare risultati a Mediaset, conducendo senza fermarsi mai Pomeriggio 5 e Domenica Live. Una faticaccia sostenere tutte quelle ore di diretta che inevitabilmente qualche volta le causano critiche piuttosto forti: l'ultima è stata sul caso Movimento Cinque Stelle. La D'Urso avrebbe invitato un falso rappresentante del movimento solo per denigrare il lavoro di Beppe Grillo: accusa assolutamente respinta dalla conduttrice che ha anche rilasciato un'intervista al Corriere della Sera dove ha difeso a spada tratta il suo lavoro e quello del suo team.
Barbara D'Urso non è una giornalista, o meglio lo è stata ma poi "le hanno tolto il tesserino" perchè ha fatto alcune pubblicità. Al Corriere della Sera ha parlato subito degli ascolti dei suoi programmi:
I nostri sono diventati talk politici molto seguiti con ascolti paragonabili a programmi di prima serata. Io sto cercando di capire la politica per farla capire alla gente e i politici si sono accorti che da me incontrano un pubblico popolare molto importante che di solito non segue gli approfondimenti politici.
Gli ascolti non sono paragonabili a quelli di prima serata, e noi di Fanpage.it – dati alla mano – vogliamo documentarvi i risultati della settimana appena trascorsa: Pomeriggio 5 ha registrato un minimo di 1.739.000 telespettatori e un massimo di 2.280.000 mentre lo share è oscillato tra il 13% e il 17%. Il diretto competitor La Vita in Diretta ha ottenuto un minimo di 2.214.000 telespettatori e un massimo di 3.520.000 mentre lo share è oscillato tra il 20% e il 27%. A questo punto il distacco tra Pomeriggio 5 e La Vita in Diretta è netto, non ci sono confutazioni che tengono. Se Barbara D'Urso, invece, voleva paragonare il suo Pomeriggio 5 ai programmi di prima serata, ecco la risposta: Servizio Pubblico giovedì è stato visto da 2.858.000 spettatori mentre Ballarò martedì ha registrato un sonoro 5.353.000 spettatori. Forse la D'Urso si riferiva a Quinta Colonna che lunedì ha registrato 1.969.000 spettatori o a Piazzapulita che ha conquistato 1.537.000 spettatori: ma in questo caso il confronto non regge affatto, non si possono di certo confrontare i dati di Canale 5 con quelli di rete minori come Rete 4 o La7.
Domenica Live schiacciato da Rai 1 che con L'Arena domenica scorsa ha acchiappato 4 milioni e mezzo di telespettatori nella prima parte con il 23% di share mentre nella seconda è sceso a 3.247.000; a seguire Così è la vita ha raccolto 1.959.000 spettatori (prima parte), 2.143.000 (seconda parte) e 2.561.000 (terza parte). Domenica Live invece è partito con 1.938.000 spettatori e un debole 10,91% di share nella parte Attualità per poi scendere a 1.628.000 nel segmento Storie e risalire alla fine, nella terza parte, con 2.590.000 spettatori. Dati alla mano, a spuntarla sia di pomeriggio sia di domenica è sempre Rai 1 con i suoi "colossi". Su una cosa Barbara D'Urso ha ragione: il suo pubblico non segue i talk politici di cui abbiamo parlato costituendo di fatto una fetta di telespettatori "pregiata", quella che difficilmente guarderebbe Ballarò o Porta a Porta, una parte della popolazione a cui i politici difficilmente arriverebbe se non ci fosse la D'Urso a fare da tramite. E a chi la accusa di essere faziosa, lei risponde così:
Sono talmente equa che in par condicio Mediaset non ha preso nemmeno un euro di multa.
La D'Urso ha il merito di aver rilanciato il pomeriggio di Canale 5 da troppi anni abbandonato a se stesso; ha anche il merito di aver recuperato la Domenica Live della coppia Vinci-Scampini che non era partita bene dal punto di vista degli ascolti. Insomma è senza dubbio una risorsa per Mediaset che, nel bene o nel male, ha dato un'identità alla rete. Gli ascolti, quelli alti alti di cui parla la D'Urso, però se li sogna..