Barbara d’Urso gongola: “Prima La Vita in Diretta mi batteva, ora non c’è partita”
In un'intervista a Il Giornale la conduttrice di "Pomeriggio Cinque" e "Domenica Live" ha tracciato un bilancio del successo dei suoi due programmi, da sempre fiore all'occhiello del Biscione. Amata e odiata, Barbara d'Urso non teme più concorrenza, nemmeno "La vita in diretta", un tempo rivale per i programmi trasmessi su Canale 5. Il successo del pomeriggio e della domenica di Canale 5 si devono non solo alle doti della d'Urso, che è riuscita a fidelizzare il pubblico e a dare un'identità alla rete, ma anche al traino. Come vi abbiamo già detto, Canale 5 ha rinunciato ad "Amici" e ha salvato "Il Segreto" il quale si è rivelato come un ottimo traino per "Pomeriggio Cinque", in onda subito dopo. Non riescono a decollare, invece, "Domenica In" e "La vita in diretta" che non registrano più gli ascolti di un tempo, quando erano regine incontrastate della tv di stato. La ruota gira, direbbe qualcuno. E questo è il momento della d'Urso che a Il Giornale ha commentato così l'ottima performance di domenica scorsa:
Ho visto che Domenica Live ha fatto anche il 20% ed è record assoluto della domenica degli ultimi anni. Durante la settimana Pomeriggio Cinque fa la stessa cifra, con picchi del 25% di share. Secondo lei come mi dovrei sentire?
La d'Urso gongola soprattutto per essere riuscita a spuntarla sulla concorrenza, a differenza dello scorso anno. Queste le sue parole:
Il bilancio è molto positivo e mi rende felicissima. L'anno scorso "La vita in diretta" spesso mi batteva, ma in questa stagione non c'è partita. Sono fortunata perché da anni ho uno zoccolo duro di spettatrici, anche nelle ultime settimane mi hanno regalato picchi che sfiorano i quattro milioni di telespettatori. Per me questo è motivo di immenso orgoglio. La chiamo sempre sempre la mia speciale carezza sul cuore. Poi c'è la mia firma personale: io non amo i salotti per pochi, non voglio che chiunque parli troppo a lungo. La mia è una trasmissione veloce e ricca di storie.
Si definisce un "leader empatico" ed è molto contenta per l'arrivo di Daniel Toaff, ex autore de "La vita in diretta" che su Canale 5 avrebbe portato "compattezza" essendo un "cavallo di razza". Infine la d'Urso ha ricordato come le curve (quelle dell'audience, of course) parlano da sole:
Il mio programma tiene anche dopo le tante interruzioni pubblicitarie che per fortuna sono ricchissime di spot.
