Balivo: “Sono nata per ribellarmi, fui allontanata da Rai1 perché avevo parlato troppo”
Caterina Balivo ha ripercorso la sua carriera televisiva, in un'intervista rilasciata al Corriere della Sera. La presentatrice di ‘Detto, fatto‘ è tornata con la mente a quando l'allora direttore di Rai1 Mauro Mazza le tolse la conduzione di ‘Festa Italiana', a suo dire per aver parlato troppo.
"‘Nata per ribellarsi' è la frase che scelsi per definirmi quando mi iscrissi a Twitter, ero rimasta senza programma in Rai perché avevo parlato troppo. Se fossi stata zitta, forse sarebbe andata diversamente. Da qui nata par ribellarsi. Sono una che tiene il punto. Se sono convinta di avere ragione piuttosto mi faccio ammazzare".
Caterina Balivo ritiene che nel contesto televisivo ci sia "più gente che gode dell’insuccesso di qualcun altro piuttosto che del proprio successo".
Caterina Balivo: "I soldi mi hanno dato molta libertà"
Dopo aver precisato di "vivere benissimo" le critiche che a volte riceve sui social, ha parlato di come le donne siano soggette a maggiori sacrifici e scelte da compiere, rispetto agli uomini: "Le donne a differenza degli uomini devono ancora fare delle scelte, togliere tempo al lavoro per darlo alla famiglia, o viceversa. Un sacrificio, in un senso o nell’altro, devono farlo ancora. E in ogni caso lo vivono con senso di colpa. Io ad esempio due anni fa ho lavorato troppo a scapito della famiglia". Infine, ha dichiarato che i soldi le hanno dato la libertà:
"Vengo da una famiglia normale, genitori insegnanti, dormivo in camera con le mie due sorelle. Avere l’indipendenza economica molto presto mi ha aiutato a fare quello che volevo, sono riuscita a non fare programmi che non mi piacevano in un periodo in cui molti non avrebbero potuto rifiutare. I soldi mi hanno dato molta libertà".