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Aveva attaccato il figlio di Trump su twitter, licenziata autrice del Saturday Night Live

Il piccolo Barron è diventato il nuovo obiettivo del delirio da social network ma un’autrice del “Saturday Night Live” è stata licenziata per esserci andata giù pesante con gli insulti. E Chelsea Clinton difende il figlio del nuovo Presidente: “Ha solo 10 anni, fategli fare il bambino”.
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Barron Trump è il nuovo eroe del mondo di internet. Il piccolo figlio di Donald Trump, 10 anni compiuti da poco, non fa altro che comportarsi da bambino nei giorni in cui i riflettori sono tutti sulla famiglia del Presidente degli Stati Uniti d'America. Si tratterà di una cosa che deve averlo innervosito non poco, ecco perché tra faccette buffe e sguardi da pesce lesso, si sta attirando l'ironia di tutto il mondo dei social (che questa volta si scoprono un po' più bulli proprio con il figlio di Trump).

Mentre i social media vanno in delirio, c'è chi però la spara troppo grossa e perde il posto. Si tratta di Katie Rich, autrice del "Saturday Night Live", la popolare trasmissione comica da tempo in aperto contrasto con il nuovo Presidente degli Stati Uniti. Ecco cosa ha scritto l'autrice:

Barron Trump sarà il primo tiratore scelto scolastico di questo paese.

Una battuta che ha immediatamente scatenato un putiferio, una reazione molto dura che ha scatenato petizioni contro di lei: più di 80mila firme hanno chiesto ed ottenuto il licenziamento. L'autrice, costretta ad un tweet di scuse, è stata sospesa a tempo indeterminato dal "Staurday Night Live". E, intanto, Chelsea Clinton, nel corso di un dibattito, ha difeso il piccolo: "Lasciategli fare il bambino. Merita la possibilità che ogni bambino ha di essere un bambino". E se lo dice lei, oggi 36enne di successo, che ha vissuto gli anni dell'adolscenza sotto i riflettori e le malefatte di papà Bill…

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