Avanti un Altro saluta il suo pubblico con una puntata in prima serata
Avanti un Altro si congeda dal suo pubblico con un appuntamento speciale, in prima serata su Canale 5. Il quiz show pomeridiano condotto da Paolo Bonolis andrà in onda in versione prolungata giovedì 8 giugno, per mettere il sigillo su una stagione fortunata, segnata da ottimi risultati di ascolti. Come spesso accade per eventi di questo tipo, il pretesto della serata è la beneficenza: il ricavato della puntata sarà difatti devoluto alla onlus Cers del Professor Berardinelli, specializzata nell’assistenza specialistica domiciliare a bambini affetti da gravi forme di disabilità. Per questo motivo, come specificato da Paolo Bonolis, lo show si presenterà in una veste del tutto inedita e sarà dotato di una struttura e di un regolamento del tutto differenti da quelli previsti per l'appuntamento pomeridiano. Il conduttore lo ha svelato in un'intervista rilasciata a Tv Sorrisi e Canzoni:
Per una sera cambio tutto. Ci saranno due squadre con quattro personaggi famosi ognuna. Uomini da una parte e donne dall’altra. Sarà rivoluzionato anche il meccanismo dei giochi.
A subentrare al posto di Avanti un Altro sarà Caduta Libera, il quiz condotto da Gerry Scotti che aveva inaugurato la stagione televisiva di Canale 5 e la chiuderà, occupando i pomeriggi della rete Mediaset sino all'inizio dell'estate, con alcune comparsate in prima serata. Paolo Bonolis è riuscito a riportare la sua creatura ai livelli di un tempo e la sua stagione televisiva ha soddisfatto molto Mediaset, al punto da rinnovare l'accordo contrattuale allungando l'accordo con il conduttore romano, che l'anno prossimo riporterà Il Senso della Vita e Ciao Darwin in tv, dicendo no a Sanremo 2018.
"De Filippi gratis a Sanremo? Se ti danno tot è perché vali"
A proposito di Sanremo, Bonolis ha detto la sua sulla prestazione "gratuita" di Maria De Filippi a Sanremo, dicendosi in disaccordo:
Per me vale il principio di Gianni Rivera. Quando gli dissero che quello che guadagnava era irresponsabile rispetto al salario degli operai, rispose: ‘Ok, ma allora a San Siro fate giocare loro, vediamo se riempiono lo stadio’. La verità è che se ti danno tot è perché lo vali sul mercato.