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Il Collegio 5, Aurora Morabito reagisce male all’espulsione e manda a quel paese il preside

La studentessa de Il Collegio 5 viene espulsa dal preside Paolo Bosisio durante la terza puntata del 10 novembre. Cacciata per aver mandato a quel paese il sorvegliante, ha riservato lo stesso trattamento anche al preside, mandandolo allegramente a quel paese prima di lasciare il docureality di Rai2.
A cura di Andrea Parrella
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La maleducazione regna nelle prime puntata de Il Collegio 5. Il culmine si è raggiunto con la puntata del 10 novembre, iniziata con un incontra dei ragazzi con il preside Paolo Bosisio per fare il punto sulla mancanza di disciplina degli alunni nelle prime settimane, vere e proprie bombe ad orologeria per il corpo docenti.

Aurora Morabito manda a quel paese Paolo Bosisio

L'epilogo di quest'incontro è stato piuttosto clamoroso, con l'espulsione di Aurora Morabito, detta Moska, cacciata dall'istituto perché individuata da Bosisio come una tra i quattro studenti più irrequieti di questa quinta edizione, insieme a Marco Crivellini, alla new entry Simone Bettin e a Giulia Maria Scarano. Non solo, alla ragazza 17enne è stato quindi contestato di aver mandato a quel paese il sorvegliante Massimo Sebet, annunciandole dunque l'espulsione. Accuse e decisioni alle quali Aurora Morabito, giovanissima aspirante rapper , ha risposto a muso duro, mandando a quel paese pure Bosisio

Cioè, raga, perché ho detto vaffancul0 me ne vado?! Glielo dico a lei, ma vaffancul0! Tanto me ne vado in bellezza, ok?

Il commento di Moska dopo l'espulsione

L'uscita dal Collegio è stata a quel punto inevitabile e l'addio al programma della ragazza è stato accompagnato dalle lacrime di dispiacere degli altri, che hanno dovuto salutare la prima persona in questa edizione. Aurora Morabito, dopo i primi istanti di sgomento, sembra aver preso la cosa con sportività e ha commentato così la sua uscita pochi minuti dopo l'annuncio:

Uscire dal collegio è brutto. Del Collegio mi mancheranno soprattutto i miei compagni. Non mi pento di nulla, è raro che io mi penta delle cose che faccio. (I miei compagni, Ndr) devono essere tutti una tigra che esce dalla giungla senza graffi. Io dalla giungla non sono ancora uscita, sono appena entrata!

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