Auditel: “Errore umano, ma i dati degli ascolti non sono stati inquinati”
"Un errore umano della Nielsen, ma gli ascolti tv non sono stati inquinati". Nel giorno in cui si riunisce il Consiglio di amministrazione della società Auditel, fonti interne alla società di rilevazione hanno confermato quanto accaduto rivendicando però l'affidabilità delle ultime rilevazioni, in particolare quelle dei dati di ascolto della giornata di giovedì 8 ottobre, quando a sfidarsi in prima serata c'erano il Grande Fratello e la nuova fiction Rai "È arrivata la felicità". Nel giorno più caldo della storia recente della società, le fonti interne ci confermano che la possibile sospensione per 6 mesi delle rilevazioni dei dati di ascolto resta una soluzione, sì drastica, ma assolutamente plausibile. Una sospensione che è promossa soprattutto dai nuovi network come Sky Italia e Discovery e sulla quale, invece, Rai e Mediaset hanno preferito non pronunciarsi.
Chi fa parte del CdA di Auditel?
Una società super partes come Auditel deve necessariamente essere formata da una struttura equilibrata, in rappresentanza di tutte le forze presenti sul mercato. Il Consiglio d'Amministrazione è quindi formato da tutte le parti in gioco: ci sono gli storici network del duopolio, Rai e Mediaset, la terza rete, La7, i nuovi attori, Sky Italia e Discovery, e gli investitori pubblicitari, Upa, e le associazioni di comunicazione, AssoCom e UniCom, e Confindustria Radio Tv.
Quella di oggi è una giornata topica per l'intero sistema radiotelevisivo digitale e satellitare. Un possibile piano di sviluppo di un nuovo panel potrebbe partire già con questa riunione, un progetto che potrebbe portare ad un allargamento delle famiglie campione dalle attuali 5700 a 10mila entro la prossima estate. Difficile integrare come metro di valutazione attendibile, il sistema delle "twitter mentions", che pure sta guadagnando spazio e autorevolezza nelle comunicazioni ufficiali dei risultati dei programmi Sky come X Factor.