Asia Argento rischia X Factor, Sky: “Stop a collaborazione se le accuse di molestie verranno confermate”
Una autentica bufera su Asia Argento, quella innescata in queste ore dalla pubblicazione di un articolo del New York Times nel quale si rivela che l'attrice avrebbe pagato 380mila dollari all'attore Jimmy Bennett come risarcimento per un'aggressione sessuale avvenuta in California. Al tempo, se questi elementi dovessero essere confermati, il giovane attore aveva solo 17 anni. Domanda dilagante, nella reazione dell'opinione pubblica febbrile e spaccata in due, è quella riguardante l'impegno televisivo di Asia Argento come giudice di X Factor, per forza di cose in dubbio dopo le rivelazioni del quotidiano statunitense.
In serata arriva una nota di Sky Italia, che prende posizione sulla questione: "Se quanto scrive oggi il New York Times fosse confermato, questa vicenda sarebbe del tutto incompatibile con i principi etici e i valori di Sky e dunque – in pieno accordo con FremantleMedia – non potremmo che prenderne atto e interrompere la collaborazione con Asia Argento". La nota prosegue così:
"Sky Italia e FremantleMedia Italia hanno letto oggi con attenzione e stupore quanto pubblicato dal New York Times su Asia Argento. Va ribadito che Sky Italia e FremantleMedia non hanno scelto Asia Argento come giudice di X Factor Italia per il suo impegno nella campagna #Metoo né per le sue posizioni personali, bensì per le sue competenze musicali e le sue capacità di gestire un ruolo televisivo in un programma di questo tipo"
Già registrate le prime puntate di X Factor con Asia Argento
Molto complessa la situazione che sta affrontando Sky, anche per le tempistiche con le quali è emersa la vicenda relativa ad Asia Argento. Il 6 settembre partirà infatti la messa in onda della dodicesima edizione di X Factor e l'attrice ha già preso parte alle registrazioni delle audizioni e dei bootcamp, fasi attraverso le quali di scelgono i concorrenti che entrano a far parte del cast del programma. Probabilmente questi fattori hanno contribuito alla presa di posizione cauta e attendista dell'emittente satellitare che co-produce e trasmette lo show condotto da Alessandro Cattelan.
La notizia pubblicata dal New York Times ha naturalmente provocato un capovolgimento di fronte rispetto alla posizione di Asia Argento, che da mesi è tra i volti e le voci principali del movimento Metoo, nato dopo le accuse di molestie sessuali rivolte al produttore cinematografico Harvey Weinstein, che hanno innescato un vero terremoto nel mondo di Hollywood. Al momento Asia Argento non ha rilasciato dichiarazioni pubbliche in merito al suo presunto risarcimento di 380mila euro versato a Jimmy Bennet (ecco il profilo dell'attore). Nelle ore successive al dilagare della notizia, sono tuttavia emersi elementi controversi sulla questione, che potrebbero indebolire la posizione dello stesso Bennet, come alcuni messaggi affettuosi da lui indirizzati ad Asia Argento e successivi, in termini temporali, alle presunte molestie dell'attrice italiana ai suoi danni.