Antonio Ricci ricorda Caldarelli, l’uomo che animava il Gabibbo: “Gli ha dato poesia”
A poche ore dalla notizia della morte di Giorgio “Gero” Caldarelli, arriva il ricordo di Antonio Ricci, l’autore che per primo ebbe l’idea di inserire il personaggio del Gabibbo a Striscia la notizia. Ricci ricorda il mimo, noto professionista morto il 20 agosto 2017, con un commento che segue il comunicato stampa diffuso dalla trasmissione: “Gero è riuscito a dare a un pupazzo, che nasceva arrogante, grazia e poesia”.
Chi era Gero Caldarelli
Caldarelli nacque a Torino il 24 agosto del 1942. Si interessò al mimo fin da giovanissimo, frequentando la scuola del Piccolo Teatro. Era il 1974 quando, a 32 anni e dopo aver collezionato numerose esperienze teatrali, fondò la compagnia e scuola di mimo Quelli di Grock. La collaborazione con Antonio Ricci cominciò con il Drive In vestendo i panni dei personaggi Gawronski e Pendulus. Entro, letteralmente, nei panni del Gabibbo nel 1990, pupazzone rosso simbolo di Striscia la notizia. È stato lui a interpretarlo per 27 anni. Solo nell’ultimo periodo si era alternato con il suo allievo Rocco Gaudimonte per portare il Gabibbo sul bancone di Striscia.
Il ricordo di Michelle Hunziker
Oltre a Ricci, anche Michelle Hunziker ha voluto ricordare Gero. La nota conduttrice di Striscia la notizia ha lasciato un messaggio sui social per ricordare il mimo scomparso:
È volato via anche il nostro Gero Caldarelli…era un uomo meraviglioso. Promuoveva i sogni, amava i bambini a tal punto che non si sarebbe mai manifestato a loro se non come il vero Gabibbo. Un grande lavoratore, un amico che ti diceva sempre che stava "alla grande". Era sempre felice e io so che lui avrebbe voluto che mettessi una sua foto da Gabibbo senza svelare il suo volto per non deludere i bimbi…ci mancherai tanto Gero…ti voglio bene.