Antonio Palmese di Ballando con le stelle: “Io vittima di bullismo, mi sputavano addosso”
Nella sesta puntata di Ballando con le stelle 2017 andata in onda sabato 1 aprile, una storia in particolare ha emozionato gli spettatori e la giuria. È quella di Antonio Palmese, l'attore e modello campano che gareggia in coppia con Samanta Togni e si sta confermando come uno dei volti più amati dal pubblico femminile. Nel corso della trasmissione, Palmese ha raccontato un aspetto molto delicato e drammatico del suo passato: da piccolo è stato vittima di bullismo.
Un bambino bullizzato è un adulto irresoluto. Un individuo che, sebbene talentuoso, sarà sempre meno deciso di quanti lo circondano. Ci provo a sparare lontano. Ma il mio colpo è rallentato, la canna del mio fucile sporca. Mi sputavano addosso, l’onta più grande. Mi disprezzavano. Io, bambino, boyscout, sognavo di crescere. Di trovare le forze per combattere quell'odio insensato.
Il suo discorso ha raccolto grande commozione, anche da parte del pubblico a casa. Il programma di Milly Carlucci dimostra ancora una volta di non puntare solo sulle performance ma anche sulle storie personali, come accaduto anche nel caso dell'emozionante caso di Oney Tapia.
Chi è Antonio Palmese
Antonio Palmese, casertano classe 1983, vive a Roma e si divide tra la recitazione e la sua grande passione, la boxe. Dopo aver studiato al Centro Internazionale di Cinema e Teatro Duse di Roma, ha recitato sul palcoscenico nei musical “Aggiungi un posto a tavola” e “Grease”, in tragedie (è stato Caio Cassio nel "Giulio Cesare" di Shakespeare), in monologhi e recital di poesie. In tv lo abbiamo visto in piccoli ruoli in "Nassyriah" con Raoul Bova, "Incantesimo 9" e "Don Matteo 8", ma anche in "Amore criminale" di Barbara De Rossi. Inoltre Palmese ha recitato nel 2006 nel cortometraggio "Il bambino di Carla", nominato al David di Donatello e vincitore di una menzione speciale ai Nastri D’Argento.