Antonio Caprarica contro una madre no-vax: “Una discussione inutile con urlatori professionisti”
Durante l'appuntamento quotidiano con lo show di La7 "L'aria che tira", il giornalista Antonio Caprarica è stato protagonista di una discussione piuttosto accesa con l'ospite della puntata, una professoressa nonché madre contraria al vaccino, con la quale c'è stato un diverbio a cui Myrta Merlino ha provato a mettere fine.
L'inizio della lite
La professoressa Arianna, chiamata ad intervenire nel corso della puntata del talk di La7, ha spiegato le ragioni per cui non ritiene opportuno sottoporsi alla vaccinazione contro il Covid-19, ma una volta concluse le argomentazioni il collegamento telefonico si perde per qualche minuto e, intanto, la conduttrice in attesa del rientro della sua ospite, cede la parola an Antonio Caprarica il quale prende parola dicendo: "Quello che abbiamo sentito stamattina è la dimostrazione che purtroppo siamo di fronte al fanatismo". Una frase che ha suscitato il disappunto della donna che, quindi, si è intromessa nel discorso: "Non le permetto di strumentalizzare le persone in questo modo, io chiedo rispetto, lei è un maleducato".
Il discorso di Antonio Caprarica
Inizia, quindi, un vero e proprio battibecco. Il giornalista visibilmente inalberato risponde a tono dicendo: "La maleducata è lei, perché io l'ho ascoltata per mezz'ora", la professoressa dal canto suo continua a parlargli sopra, cercando di prendere parola e prospettando di andar via perché non le lasciano il tempo di esporre le sue ragioni, il noto volto della Rai dopo essere stato supportato dalla conduttrice aggiunge: "Il dramma vero è che c'è gente che non è adatta all'insegnamento, hanno fatto benissimo a sospenderla, non perché non fa vaccinare sua figlia, ma perché non è in grado di insegnare". Myrta Merlino, quindi, dispiaciuta e mortificata per quanto si sia verificato in diretta chiede al suo ospite di continuare il suo discorso, per cui Caprarica riprende ad argomentare:
Cara Myrta credo sia evidente anche ai nostri spettatori la totale inutilità della discussione, […] bisogna dire basta alle bufale che vengono propagate a furia di chiacchiericcio sui social, basta a questa storia di propagandisti e urlatori di professione che fanno lo sforzo inutile di parlare della battaglia democratica e lode agli italiani, perché in mezzo ad un contesto democratico milioni di italiani hanno ragionato con la loro testa, hanno respinto il fanatismo e sono andati a vaccinarsi, proteggendo la loro salute e quella degli altri, che all'insegnate di cui sopra non ci interessa, perché tanto lei ci ha spiegato che è in una fascia d'età in cui il Covid non la riguarda.