Antonella Clerici contro Io Canto: “Ha indebolito Ti lascio una canzone”
Con le temperature record di questi giorni, si accende anche il dibattito sulla prossima stagione televisiva: è il caso di Ti lascio una canzone ed Io Canto, i due talent show che tanto si assomigliano e che vanno in onda nelle due reti ammiraglie di Rai e Mediaset. Eppure qualcuno ha gridato pure alla scopiazzatura quando Io Canto ha accesso i suoi riflettori su Canale 5, condotto dal tutto-fare Gerry Scotti, leader nella conduzione della prima serata del Biscione. Ti lascio una canzone partirà su Rai1 sabato 8 Settembre in diretta dallo studio Nomentano 5 della Dear di Roma lasciando quindi l'Auditorium del Foro Italico; per la Clerici un cachet al ribasso, un nuovo studio ed anche una controprogrammazione difficilissima, anzi imbattibile. Canale 5 infatti schiera al sabato sera il suo cavallo di battaglia: Maria De Filippi con il suo "C'è posta per te", regina del sabato sera. Da sempre. Ma tra Maria e Antonellina scorre buon sangue al punto che le due conduttrici si sentono sempre per telefono l'indomani (in questo caso la domenica) per commentare assieme i dati, peccato che sia sempre Maria ad esultare.
Ti lascio una canzone sarà sempre più talent, dunque ci sarà più spazio alla gara, questo ha confessato Antonella Clerici a Tv Sorrisi e Canzoni snocciolando qualche anticipazione sul suo gioiellino:
Abbiamo sempre detto che nel nostro programma vincono le canzoni e non i bambini, invece quest'anno saranno anche i bambini a vincere senza innescare comunque una lotta fratricida. Ci saranno tre giudici e il loro voto si sommerà con quello del pubblico a casa. Abbiamo introdotto un podio che ospiterà i tre bambini più votati e che cambierà col meccanismo delle sfide. Chi rimarrà più a lungo sul podio avrà più possibilità di accedere alla finale.
Antonella Clerici attacca anche Io Canto dichiarando che "Ti lascio una canzone nel tempo è stato indebolito dalla sua fotocopia di Canale 5". E' arrivata immediatamente la replica di Roberto Cenci, regista ed ideatore di Ti lascio una canzone e Io Canto, sulle pagine di TvBlog. Di seguito le parti salienti della lettera:
Io non sono uno dei collaboratori ma sono l’ideatore di Ti lascio una canzone, una trasmissione che lei non voleva fare e dico di più non solo lei. Le uniche persone che hanno creduto fin dall’inizio a Ti lascio una canzone sono state il sottoscritto e l’allora direttore di Rai1 Fabrizio Del Noce, neppure Ballandi credeva a quell’idea […] Poi sono stanco di sentire questa cosa che Io canto è la fotocopia di Ti lascio, non è una fotocopia è che il formato è mio, dopo di che io sono stato così gentile da cambiarlo, forse ora è lei che vuole fare la fotocopia di Io canto.
Gara o non gara, Roberto Cenci precisa poi le differenze tra Ti lascio una canzone e Io Canto, quest'ultimo più aperto agli adolescenti pronti a spiccare il volo per Sanremo:
Poi a proposito dell’annunciato rafforzamento del talent ricordo che in realtà il programma è nato come talent, perché è fatto da ragazzi che sanno cantare, la mia cura però è stata quella di non metterli in gara perché erano piccini e perché non volevo assolutamente che la cosa potesse avere un riscontro psicologico negativo su di loro. Poi quando ho confezionato Io canto ho alzato l’età dei ragazzi facendolo diventare ancora più talent, rivolgendomi anche ad un pubblico più adolescenziale, infatti poi Casillo ha vinto Sanremo Giovani.