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Anticipazioni Squadra Antimafia 8, quarta puntata del 30 settembre: il piano di Reitani

La quarta puntata di ‘Squadra Antimafia 8 – Il ritorno del boss’, in onda venerdì 30 settembre, svelerà il piano di Giovanni Reitani. C’è la sua regia, infatti, dietro la cattura dei Marchese e del loro leader Tindaro.
A cura di D.S.
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Squadra Antimafia 8 – Il ritorno del boss‘ sta faticando a raggiungere lo stesso successo della stagione precedente. Gli spettatori non perdonano l'addio a Rosy Abate e Domenico Calcaterra. Per quanto i nuovi protagonisti abbiano dimostrato di saper interpretare in modo credibile il loro ruolo, non sono ancora stati in grado di appassionare gli spettatori.

Per il momento, la fiction non è riuscita a imporsi nella gara degli ascolti, contro la decima stagione di ‘Un medico in famiglia'. Mentre gli appassionati della serie di Canale5 attendono speranzosi l'eventuale ritorno di Rosy Abate, venerdì 30 settembre andrà in onda la quarta puntata.

Anticipazioni Squadra Antimafia 8 – Il ritorno del boss, quarta puntata

Le anticipazioni svelano che la squadra Duomo di Catania riuscirà nell'intento di sgominare la cosca dei Marchese. Il leader Tindaro, infatti, verrà arrestato. Il vice questore Anna Cantalupo (interpretata da Daniela Marra), forte di questo successo, potrà finalmente dimostrare di essere perfettamente in grado di guidare la squadra. In realtà, però, non sempre tutto è come appare. Ad agevolare la cattura di Tindaro e dei Marchese, infatti, è stato Giovanni Reitani (interpretato da Ennio Fantastichini), che in realtà non ha mai avuto realmente intenzione di portare a termine con loro l'affare dell'uranio. Ha già altri progetti. Il suo intento è quello di estendere il suo potere su Catania, passando attraverso l'operato della polizia. I suoi ricatti a Giano (interpretato da Davide Jacopini), quindi, continueranno. Infine, Rosalia Bertelli (interpretata da Silvia D'Amico) è ormai a un passo dallo scovare il tesoro di Rosy Abate, composto da gioielli, soldi ma anche preziosi documenti che potrebbero portare a nuovi arresti.

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