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Anticipazioni “Squadra Antimafia 7” sesta puntata: Calcaterra si trasforma in assassino

Nuovi colpi di scena nell’episodio numero 6, in onda mercoledì 14 ottobre in prima serata su Canale 5, con Calcaterra ormai trasformato in un killer a sangue freddo.
A cura di Valeria Morini
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Giro di boa per la settima stagione di "Squadra Antimafia", la cui sesta puntata (di 10 episodi in totale) andrà in onda mercoledì 14 ottobre alle ore 21.10 su Canale 5. Gli eventi della fiction Mediaset con Marco Bocci, Giulia Michelini e Giovanni Scifoni si fanno sempre più concitati e i confini tra Bene e Male cominciano a farsi sempre più sottili. Lo dimostra il personaggio di Domenico Calcaterra, interpretato dall'amatissimo Bocci, che in questa annata si è trasformato in un ambiguo antieroe, tormentato da vuoti di memoria che lo portano a uccidere a sangue freddo. E se il vicequestore nascondesse una verità ancora più inquietante?

Come rivelano le anticipazioni sulla sesta puntata, Domenico inoltre rischierà nuovamente la vita (dopo essere rimasto vittima di una sparatoria nei primi episodi), mentre  il suo presunto rapporto con il Broker solleverà dubbi da parte dei colleghi. Nel frattempo, Davide Tempofosco, chiamato a sostituire temporaneamente Calcaterra, continua a indagare su Crisalide. La soluzione sembra essere sempre più vicina e una cosa è certa: la Ferretti sa molto di più di quello che ha dichiarato, come dimostra il suo rapporto con il sanguinario Filippo De Silva.

Tutti pazzi per De Silva, l'attore: "Nell'ottava stagione si scoprirà chi sono"

Proprio De Silva, come testimoniano i commenti degli spettatori sul web, sembra davvero essere uno dei personaggi più amati dalla serie di Canale 5. Paolo Pierobon, l'attore che interpreta il personaggio, ha svelato in una recentissima intervista a Tv Sorrisi e Canzoni:

Nell'8^ stagione, che abbiamo cominciato a girare a fine agosto, si scaverà nel suo passato e si capirà finalmente da chi è manovrato.

Sulla popolarità del personaggio, ha detto:

Ha reso bipolare anche me. Passo da sparatorie sanguinose sul set di Catania a una commedia di Goldoni in dialetto veneziano provata a Milano.

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