Annozero: Berlusconi, Dell’Utri e la mafia, i legami per Marco Travaglio, il video
Annozero: la puntata in onda stasera si intitola "Orgoglio e Pregiudizio", si parla d mafia, dei legami tra questa e lo Stato, precisamente tra la mafia, Marcello Dell'Utri e Berlusconi, sono legami stretti, legami che fanno rabbrividire . La puntata si apre con le immagini di diversi familiari delle vittime delle stragi mafiose compiute tra il '92 e il '93.
Francesco Di Carlo è un testimone che ha portato alla condanna di Marcello Dell'Utri, fino al 1992 Dell'Utri è stato il mediatore tra la mafia e Berlusconi. Il primo ospite a parlare al riguardo è Enrico Mentana, direttore di La7, che ricorda gli anni 92-93, gli anni che definisce della paura dello Stato nei confronti della mafia.
Nel Tg0 si racconta che in quegli anni la mafia voleva cercare di far abolire allo stato il carcere duro del 41-bis, dunque la mafia tentava in tutti i modi d'impaurire lo Stato attraverso una serie di stragi, che terminarono solo quando il Ministro Corsu, revocò a più di 400 mafiosi l'articolo 141-bis.
Quindi a parlare è Franco Bechis di Libero, che elenca dati precisi riguardo le stragi compiute tra il '92 e il '93. Poi il collegamento da Milano con Salvatore Borsellino, Santoro gli chiede se la sentenza per Dell'Utri, ci ha fatto avvicinare alla verità; ma Borsellino replica che il non voler ascoltare Massimo Ciancimino all'epoca ha significato allontanare la verità, la realtà: la mafia ha appoggiato la nascita di Forza Italia, per sostenere ovviamente dei suoi interessi. Questo punto di vista di Salvatore Borsellino viene poi commentata dal giornalista di Libero Gianluca Nuzzi, e dal giornalista dell'Espresso Lirio Abbate.
Dunque arriva il momento tv di Travaglio: Dell'Utri fino al '92, dice Travaglio, iniettava il virus a Berlusconi e poi gli offriva l'antidoto. Si offrivano voti a Forza Italia, se su una rete di Berlusconi si sarebbe attaccata l'antimafia, l'antimafia fu attacata su Italia 1, Canale 5 e Rete 4, insomma a reti unificate.
Ad oggi, in studio ci si chiede perchè Berlusconi non mette daparte Dell'UUtri; Enrico Mentana risponde che Dell'Utri ha un isediamento molto forte nell'establishment del paese, Dell'Utri secondo Mentana è un uomo troppo potente.