Annalisa Minetti: “Ho rischiato di perdere l’affidamento di mio figlio per la mia cecità”
Annalisa Minetti racconta a Barbara D'Urso la sua storia di donna, moglie e mamma. La cantante, atleta paralimpica, è stata ospite della conduttrice a Domenica Live, spiegando quanto accaduto negli ultimi anni dopo la separazione dall'ex marito Gennaro Esposito e l'inizio della nuova relazione con Michele, il fisioterapista che le sta accanto da tempo e che vive insieme a lei e al figlio Fabio. Ma proprio il figlio è stato, per anni, oggetto di una disputa legale rispetto alla possibilità, dopo la separazione, che la Minetti fosse in grado o meno di occuparsi di lui e garantire nella sua incolumità:
L'affidamento del bambino ce l'ho e posso vederlo quando voglio. L'avvocato però mi ha detto che non potevo stare con il mio bambino a causa della mia cecità, perché impossibilitata a garantire la sicurezza del bambino.
Annalisa MInetti spiega tuttavia come le cose si siano risolte anche grazie alla volontà dell'ex marito, che non l'ha mai ritenuta incapace di occuparsi di Fabio. Eppure quelli sono stati mesi di sofferenza: "Adesso è tutto risolto, siamo riusciti tutti ad essere felici ed è bene così, ma solo per il bene del bambino. Il mio è stato un percorso duro, prima con l'elaborazione del lutto, poi la lotta con il dolore, alla quale è subentrata la depressione. Poi c'è l'accettazione, quando puoi dire davvero di essere rinato". Infine parole molto belle, dedicate proprioall'ex marito, persona che, come lei, ha sofferto per una separazione dal figlio che non avrebbe voluto:
Gli uomini devono essere tutelati, perché soffrono quanto le donne. Proprio Michele mi dice di soffrire molto per Genny, perché lui può godersi Fabio, ma è consapevole che ci sia una persona che soffre per non poter passare tutto il tempo con i figli. Per questo motivo ho deciso di stare vicino al mio ex marito.