Anna Tatangelo canta, balla e convince: a “Bring the noise” oscura anche Paola Caruso

“Bring the noise”, il nuovo quiz musicale condotto in prima serata su Italia 1 da Alvin, ha monopolizzato l’attenzione della rete. Il merito è di Anna Tatangelo, la compagna di Gigi D’Alessio che sta partecipando al gioco in compagnia di numerosi altri colleghi famosi più o meno esperti di musica.

Tutti gli occhi sono puntati su di lei, e nulla riesce a distogliere l’attenzione del pubblico. Nulla di eclatante è accaduto nel corso dello show tale da giustificare le ovazioni tributate alla Tatangelo ma la cantante è meravigliosa, sorride, si diverte e sembra che questo basti. Nemmeno Paola Caruso, la cui popolarità è ancora in ascesa dopo la partecipazione all’ultima edizione dell’ “Isola dei famosi”, riesce a fare nulla per attirare su di sé l’attenzione dei riflettori. Sebbene volutamente più sexy – e in questo è aiutata anche dall’abbigliamento – Paola non riesce a rubarle la scena.

I telespettatori si sono riversati in rete per lasciare sul web la propria testimonianza e fare ad Anna i complimenti di rito. Moreno Donadoni, Francesco Facchinetti, Katia Follesa, lo spagnolo Iago Garcia e perfino il jolly Costantino Vitagliano, reduce dall’eliminazione dal “Grande Fratello Vip”, sono impalliditi al confronto. Perfino il pubblico in studio ha tributato alla compagna di Gigi D’Alessio una vera e propria ovazione. Anna è la dimostrazione lampante che non serve necessariamente prestare il fianco al pettegolezzo per diventare un’icona. Indiscutibilmente dotata dal punto di vista vocale, sexy come una showgirl, mamma social e compagna riservata, Anna si è conquistata una buona fetta di pubblico, fan che ha fidelizzato negli anni e che oggi continuano a seguirne da lontano la vita e la carriera. Nemmeno i pettegolezzi sul matrimonio saltato con D’Alessio sono bastati a trascinarla di nuovo nell’occhio del ciclone. Ci finì quando era poco più che maggiorenne, all’epoca in cui la sua storia con il cantautore campano divenne di dominio pubblico. Da allora ha imparato quali sono le buche da evitare per non incappare nuovamente nel biasimo generale.