Anna Mazzamauro: “Paolo Villaggio mi scelse perché ero un cesso”
Anna Mazzamauro, ovvero la mitica e indimenticabile signorina Silvani nella saga di Fantozzi. È lei l'ospite principale della puntata odierna di "Vieni da me", il programma del pomeriggio di Rai1 condotto da Caterina Balivo. La conduttrice riesce, come sempre, a tirare fuori il meglio dei personaggi presenti in studio e questa intervista è un'altra prova. L'attrice romana, classe 1938, ha raccontato gli anni d'oro in coppia con Paolo Villaggio: "Mi scelse perché ero un cesso". Per la Mazzamauro, Caterina Balivo ha utilizzato l'intervista della "cassettiera": di cassetto in cassetto, spunta un oggetto del proprio vissuto e all'intervistato di turno tocca parlarne.
Anna Mazzamauro e il rapporto con Paolo Villaggio
"Un cesso", proprio così. Fu lo stesso Paolo Villaggio a rivelarle il motivo che lo spinse a puntare su di lei per il ruolo della signorina Silvani, un ruolo che le calzava a pennello. L'ultimo incontro in occasione delle celebrazioni dei 40 anni al Festival di Roma del 2015.
Paolo Villaggio in occasione dei 40 anni di Fantozzi ha spiegato che mi aveva scelto perché ero un ‘cesso'. Al che io gli ho risposto: ‘Un cesso sul quale avresti potuto poggiare volentieri il tuo sedere!'.
Quando morì Paolo Villaggio, Anna Mazzamauro scrisse poche righe sui social ma di grande impatto e significato, al punto che sono rimaste impresse nella memoria degli appassionati della saga, letteraria e cinematografica, e dell'attore: "È morta anche la mia giovinezza. Fantozzi è stato l'unico uomo che mi abbia veramente amato".
L'amore per il teatro
Il suo grande amore per il teatro è rappresentato da un termometro. L'attrice è sempre stata più "da teatro" che "da cinema", lo testimonia la grande esperienza sul palcoscenico. Vale la pena ricordare che è stata l'unica donna nella storia del teatro italiano ad interpretare il personaggio di Cyrano de Bergerac. E lo ricorda lei stessa nell'intervista.
Sono l'unica donna nel mondo ad aver interpretato Cyrano de Bergerac: se mi metto di profilo si capisce il motivo. In realtà non mi considero brutta, mi ritengo atipica. Il mio è un amore viscerale per il teatro. Quando c'è stato il funerale del mio compagno la sera stessa ho debuttato a teatro con Cyrano. Come ho fatto? L'attore vive le emozioni e i dolori mediante i personaggi: attraverso Cyrano avevo la possibilità di manifestare un dolore che non era il mio.
Anna Mazzamauro è stata sposata con Bartolomeo Scavia, la coppia ha anche avuto una figlia nel 1970. La vita privata di Anna Mazzamauro è però tale: a prova di gossip.