Amedeo Minghi emoziona a Pomeriggio Cinque dopo la morte della moglie
È stato un momento molto intenso quello andato in scena a "Pomeriggio Cinque", con Amedeo Minghi, indimenticato cantautore, ospite del salotto televisivo di Barbara D'Urso. Corre quasi un anno dalla scomparsa di sua moglie Elena Paladino, andata via nel sonno e alla quale era legato da oltre 40 anni. Del compositore romano si è apprezzata la sua schiettezza, la sua sincerità d'animo: ha parlato a cuore aperto per un'intervento di quasi 20 minuti. La sua pagina Facebook ufficiale, nel momento in cui Amedeo Minghi è in studio da Barbara d'Urso, scrive:
Quando un artista è chiamato a raccontare il proprio dolore… Sa che con la sua arte ha già nominato tutto.
E sembrano essere dello stesso avviso i tantissimi fan che su Twitter rendono nota la propria emozione, per il tocco dell'artista, la sensibilità e le parole usate nel raccontare l'assenza della propria moglie Elena:
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La morte della moglie di Amedeo Minghi
La morte della moglie di Amedeo Minghi è arrivata come un fulmine a ciel sereno. Dopo 40 anni di matrimonio, la donna si è spenta serenamente nel sonno, presumibilmente a causa di un infarto. Un amore indissolubile quello tra i due che si erano conosciuti all'Apollo Records. Sposati il 13 ottobre 1973, dal matrimonio hanno avuto due figlie, Annesa ed Alma. Le immagini del funerale della moglie di Amedeo Minghi sono andate in onda proprio in un appuntamento speciale di "Pomeriggio cinque". Commosso, il cantante ha raccontato:
Il dolore provato per la morte di mia moglie non è mai cambiato, è stato intenso proprio perché era un evento inaspettato. È stato uno tsunami, per me e per le mie figlie. Ho bisogno di esorcizzarlo questo dolore.
Poche parole quelle di Minghi ma che forniscono un'istantanea precisa del suo stato d'animo e del vuoto incolmabile che la morte della sua amata Elena ha lasciato nella sua vita.