Alfonso Signorini: “Il GF Vip durante il lockdown esperienza dura, sentivo enormi responsabilità”
Alfonso Signorini è pronto a ripartire con la sua seconda edizione del GF Vip da conduttore. Lunedì 14 settembre ripartirà il format, dopo l'edizione anomala della scorsa stagione, quando il conduttore ha presentato la maggior parte delle puntate senza pubblico in studio. Esperienza che Signorini ha raccontato a Silvia Toffanin nel corso della prima puntata di Verissimo del 12 settembre: "Non è stata una passeggiata, c'era l'angoscia del lockdown e io ricordo che siamo andati in diretta subito dopo l'annuncio di Conte della chiusura dell'Italia intera. Ho sentito su di me una enorme responsabilità, mi chiedevo cosa fosse il caso di fare, da una parte l'Italia che viveva un momento drammatico, dall'altra io che dovevo condurre un programma che deve conservare la sua leggerezza. Quando sono arrivato in studio le parole mi sono uscite dal cuore".
A proposito di Covid, il conduttore, che è anche direttore del settimanale Chi, ha parlato di quello che è accaduto quest'estate in Sardegna: "Penso ci sia stata molta leggerezza, superficialità, ignoranza. Dobbiamo imparare a convivere con questo virus, ma questo non vuole dire andarci sotto braccio, ma usare le dovute precauzioni. Non dobbiamo mai perdere il buon senso".
Sulla nuova edizione del GF Vip, si ritroverà in studio con Antonella Elia, scelta come opinionista al posto di Wanda Nara, e Pupo, che racconta così: "Pupo è stata una scoperta, per me lui era Su di Noi, ma io ho scoperto un uomo dolce e molto affettivo, con una vena di follia che lo rende unico". Proprio parlando di Antonella Elia, concorrente lo scorso anno, ha detto:
Lei è molto diretta, ma mi piacerebbe che la gente scoprisse anche il suo lato più fragile, perché Antonella attacca per non doversi difendere. Ha sempre una certa resistenza ad esporsi, ma spero che quest'anno verrà fuori questa sua anima.
Infine sul cast del programma: "Tutti vengono molto volentieri, intanto perché è piaciuta l'edizione dell'anno scorso, poi per il generale clima di incertezza sulla ripartenza dei vari settori professionali. Anche Fulvio Abbate, che quest'anno ricopre un po' il ruolo che era stato per Barbara Alberti, non ha fatto resistenze".