Alessandro Cavallo racconta il suo infortunio: “Ho rischiato di non ballare mai più, ero distrutto”
Ospite della puntata di Verissimo di sabato 22 maggio è stato Alessandro Cavallo, tra i finalisti di Amici 20 nonché uno ragazzi più bravi della scuola. Il ballerino pugliese ha raccontato un periodo molto difficile che ha dovuto affrontare e per il quale si è allontanato anche dalla danza, ma grazie all'aiuto della sua famiglia è riuscito a recuperare il tempo che pensava fosse perduto.
I primi passi nel mondo della danza
Una passione, quella per danza iniziata quando era appena un bambino, sebbene i primi passi non siano stati quelli della danza classica: "Ho cominciato a tre anni, facevo un altro stile di danza, i balli di coppia. Ero nella scuola di mio fratello, poi mio fratello ha chiuso per la morte di mio nonno (quando aveva 11 anni ndr.)". Una scomparsa che ha gravato molto sulla famiglia di Alessandro che nel nonno vedeva una colonna portate, "a cui tutti ci appoggiavamo" ha aggiunto il ballerino, che ha rivelato come poi si sia avvicinato ad un altro genere di ballo: "Mia cognata mi ha convinto a continuare e mi sono trovato in una scuola di danza, quasi per caso, ho incontrato quella che è diventata una seconda mamma per me, la maestra Antonella che mi ha detto di aver qualcosa da portare fuori, ho iniziato a ballare ascoltando una canzone che poi ho deciso di non ascoltare più per tutte le emozioni che mi ha provocato".
Il racconto dell'infortunio
Una passione così grande, supportata da un talento altrettanto potente che rischiava di essere fermata per sempre. Così Alessandro racconta quanto gli è accaduto nell'anno prima del suo debutto ad Amici, quando ha rischiato di non danzare più:
Ho avuto un infortunio alla schiena molto importante, mi ha quasi compromesso la mia carriera è stato un momento difficile, vedermi in un letto dove non potevo muovermi, è stato difficile, dopo il percorso fatto alla Scala avrei voluto fare audizioni e invece mi potevo muovere sulla sedia a rotelle. Alcuni medici mi hanno detto che non avrei più ballato. Avevo un'ernia discale che dopo sei mesi abbiamo deciso di operarla e il giorno dopo ero in piedi. Pian piano ho ripreso a ballare, Amici è stata la mia seconda opportunità, ho dimostrato a me stesso di poter ballare, Maria è stata molto presente.
Il rapporto con il padre
Tra i tanti video mostrati da Silvia Toffanin al ballerino c'è quello in cui il padre va a trovarlo in casetta durante il talent. Un momento commovente e intenso che ha mostrato un legame incredibile: "Io lo amo, è la persona più forte che conosca, si rialza sempre, gli è successo di tutto e sta sempre in piedi, sarà sempre il mio punto di riferimento, so che il suo carattere è così, che non comunica a parole ma so quanto ci tiene a me".