Alessandro Cattelan merita di condurre il Festival di Sanremo per i lettori di Fanpage.it
Alessandro Cattelan potrebbe condurre il Festival di Sanremo? Secondo i lettori di Fanpage.it, che hanno risposto a un sondaggio dei giorni scorsi, il conduttore di Sky avrebbe tutte le carte in regola per essere il volto di riferimento della kermesse canora che, ogni anno, si conferma l'evento televisivo più visto dal pubblico italiano, oltre ad essere quello più noto in Europa. Con l'addio di Carlo Conti, che dopo tre anni ha deciso di lasciare la manifestazione alla quale è riuscito a dare una nuova linfa vitale, con un enorme successo di pubblico in grado di crescere di anno in anno, c'è la necessità di trovare un nuovo volto che dia a Sanremo una nuova identità. Lui ha detto di sentirsi pronto, ma di non aver ricevuto ancora una proposta, che forse prima o poi arriverà.
E sebbene i nomi in circolazione siano tanti, con personaggi illustri del piccolo schermo italiano, tra chi c'è già stato come Paolo Bonolis (due volte conduttore) e chi non ha mai calcato il palco dell'Ariston come Gerry Scotti o Fabrizio Frizzi,oppure le ipotesi della presenza di grandi volti del mondo della musica nostrana come Massimo Ranieri, nei corridoi è stato fatto più volte anche quello di Alessandro Cattelan. Interrogati nel merito, i lettori di Fanpage.it hanno risposto per il 62% che sì, Alessandro Cattelan sarebbe all'altezza del Festival di Sanremo, no per il 29%, non ritenendolo il volto adatto, mentre il restante 10% si è limitato ad esprimere una preferenza nei confronti di un altro volto storico Rai, più noto.
Il perché della candidatura di Cattelan è presto spiegato, il conduttore dell'emittente satellitare ha tutte le carte in regola per riuscire a gestire con personalità un evento musicale di caratura nazionale come Sanremo (ha condoto e condurrà i David di Donatello), oltre a saper avere a che fare in modo diretto con personaggi stranieri, vantando un perfetto inglese. Di certo non ha la stessa familiarità con il pubblico generalista, i telespettatori Rai non lo conoscono al pari di quanto potrebbe valere per lo stesso Conti o volti più noti del servizio pubblico o Mediaset, ma è altrettanto vero che rappresenta un pubblico ampio e rilevante: con il suo late show "E Poi c'è Cattelan", diventato striscia quotidiana, si candida a diventare il Jimmy Fallon di casa nostra.