Aldo Giovanni e Giacomo tornano in tv (in ritardo), a maggio su Canale 5
Aldo Giovanni e Giacomo sono pronti a tornare sul piccolo schermo, con ritardo abbastanza consistente, visto che Mediaset aveva annunciato i loro spettacoli in prima serata in onda per dicembre. Giunti a maggio, arriva la certezza che li vedremo a partire dal giorno 8 maggio. lo spettacolo si chiama "Ammutta munnidda", che sarà suddiviso in tre prime serate su Canale 5 e che ha scacciato tutte le voci di un possibile scioglimento del trio. E' uno spettacolo che ha registrato un grande successo in giro per tutta l'Italia, a 7 anni di distanza da quello altrettanto fortunato, "Anplagghed", che registrò in qualche modo il loro ritorno tra i grandi della comicità, ammesso che fossero mai usciti da quella cerchia. I tre comici spiegano anche il significato di Ammutta muddica, espressione tipicamente siciliana: "l titolo è nato spontaneamente durante le prove. Nessuno ma proprio nessuno aveva voglia di fare: dagli autori alla regia fino ai tecnici. A un certo bel momento abbiamo dovuto prendere in mano noi la situazione e imporci: Ammutta muddica, o tutti a casa!".
Dopo l'indolenza quindi, fisiologica forse nelle fasi iniziali, è nata un'altra fortunatissima creatura, da una formazione che tra l'altro non è molto diversa da quella dei precedenti progetti teatrali. Alla regia infatti è stato scelto ancora una volta Arturo Brachetti, che li avevi già seguiti ne I Corti, Tel chi el Telùn e Anplagghed, i testi sono stati ideati con i collaboratori storici Valerio Bariletti e Walter Fontana, mentre per quel che riguarderà la resa televisiva il coordinamento video è di Morgan Bertacca, i costumi di Roberta Spegne. le musiche originali sono composte da Valerio Carboni.
Quali temi affronterà Ammutta muddica? Aldo Giovenni e Giacomo affrontano come sempre argomenti di attualità, provando ad affrontare temi reali attraverso la comicità pura che ha sempre caratterizzato il loro teatro, luogo che ritengono naturale per la produzione artistica. Da un tir che guidano prendono vita le varie situazioni, attraverso le quali li vediamo diventare cittadini prigionieri di Equitalia, ma anche personaggi di film d'azione, che chiaramente parodiano. La tv aiuterà ad ampliare la percezione dello spettacolo, aggiungendo una finestra che vedrà cosa fanno i tre appena usciti di scena, dietro le quinte. Non ci resta che attendere pochi giorni, per capire se questo spettacolo sia all'altezza dei precedenti.