Alba Parietti e Sabrina Ferilli attaccano Aldo Grasso: “Per piacerti, dobbiamo sposarti?”
Con una lettera aperta al Direttore del Corriere della Sera, Alba Parietti e Sabrina Ferilli rispondono all'editoriale di Aldo Grasso sull'ultima puntata di Servizio Pubblico. "Gentile Direttore del Corriere della Sera" – aprono così le due attrici sul profilo personale Facebook di Alba Parietti – "leggendo il pezzo di oggi del vostro critico televisivo Aldo Grasso dedicato all'ultima puntata di Servizio Pubblico di Michele Santoro ci è sorto un dubbio enorme che Lei ci potrà sicuramente chiarire".
Nel suo ultimo editoriale, Aldo Grasso ha fortemente criticato Michele Santoro e Servizio Pubblico, in particolare nella chiosa si è riferito alla presenza di Monica Guerritore, Alba Parietti e Sabrina Ferilli, definendole "tricoteuse del rosso di sera".
Monica Guerritore canta «Quelle come me», poesia di Alda Merini, Sabrina Ferilli legge un testo contro i politici corrotti («Quando Michele mi ha chiesto di portare qualcosa di rosso, io ho portato me»), Alba Parietti parla del papà partigiano («Mi chiamo Alba perché Alba è stata la prima città liberata dal nazifascismo»). Oh, ma queste tricoteuse del rosso di sera, a parte qualche peccatuccio di gioventù, avessero mai sposato un contadino, un operaio, un cassintegrato!
Ironica la replica di Alba Parietti e Sabrina Ferilli:
Direttore ci aiuti! Aldo Grasso pensa veramente che per difendere qualsiasi diritto saremmo obbligate a sposare la persona alla quale questo diritto è stato violato? Per esempio: per difendere i diritti degli operai dovremmo sposare un operaio? Ok, va bene. Oppure: per difendere il diritto degli immigrati dovremmo sposarne uno? Va bene anche questo. Ancora: se difendiamo i diritti delle coppie gay dovremmo – e qui la faccenda si complica – sposare un gay? Ma, soprattutto, per difendere la libertà di critica cosa ci tocca fare? Sposare Aldo Grasso? Davanti a questo dubbio, ce lo consentirà, gettiamo la spugna! Con il segno della nostra stima Alba Parietti e Sabrina Ferilli