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Affari Tuoi in ritardo sulla Lotteria Italia, i nomi dei vincitori erano già noti online

L’Agenzia delle Entrate fa pagare caro alla Rai il non essersi collegata in diretta per l’estrazione dei vincitori della Lotteria Italia. I nomi di questi ultimi sono stati resi noti online in anticipo, facendo perdere allo speciale Affari Toui ogni senso di esistere.
A cura di Andrea Parrella
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Aggiornamento 7 gennaio, ore 11.23 – Nel rispondere a Blogo, la Rai segnala in una nota di aver autorizzato spontaneamente l'Agenzia delle Dogane e dei Monopoli a rendere noti i risultati alle 23: "Rai1 ha autorizzato l'Agenzia delle Dogane e Monopoli a diffondere alle ore 23 alle agenzie di stampa l'elenco completo dei biglietti di prima e seconda categoria proprio in segno di attenzione verso i quotidiani che avevano le pagine aperte per pubblicare i numeri vincenti. Un segno di attenzione e sensibilità verso la stampa".

Lo speciale Lotteria Italia è stato condotto quest'anno da Flavio Insinna con una maratona di ben tre ore di "Affari Tuoi". Una puntata molto particolare, che ha visto diversi personaggi famosi in qualità di concorrenti: Diego Abatantuono, Alessandra Amoroso, Serena Autieri, Marcella Bella, Vittoria Belvedere, Cesare Bocci, Gabriele Cirilli, Paolo Conticini, Tosca D’Aquino, Paolo Fox, Nino Frassica, Loretta e Daniela Goggi, Fausto Leali, Valeria Marini, Rocio Munoz Morales (fresca di maternità), Mariana Rodriguez, Vincenzo Salemme, Umberto Tozzi. La serata, anticipata dal caso televisivo dei giorni scorsi, per lo scippo da parte di Insinna dello speciale sulla Lotteria Italia che fino allo scorso anno era sempre stato di competenza della conduttrice. Querelle televisiva a parte, i premi sono stati regolarmente assegnati, con il primo ricco importo vinto in provincia di Verona.

Nelle ultime ore è però emersa un'altra polemica connessa proprio alla trasmissione televisiva e alla sua eventuale necessità. Questo perché i nomi dei vincitori della Lotteria Italia sarebbero stati comunicati in anticipo, sui siti web, da alcuni organi di stampa, evidentemente già a conoscenza dei nomi. Come spesso accade in casi come questo, internet arriva sempre prima, ma questo caso è ancora più clamoroso, in quanto la Rai ha rifiutato di collegarsi con l'Agenzia delle Entrate per l'estrazione in diretta, pagando caro lo scotto di essere arrivata più tardi rispetto alla stampa sui nomi dei vincitori.

Quanto alla trasmissione in sé, dal punto di vista dei contenuti, si contesta di aver viaggiato su un binario parallelo rispetto alla stessa Lotteria Italia, con uno show televisivo essenzialmente pretestuoso e che nonsi è messo al servizio del motivo per cui andava in onda, ma semmai ha forzato lo scopo stesso per adeguarlo al suo sistema, con ospiti distribuiti non proprio in maniera egregia e utilizzati male. In fondo la riflessione è che in un'era come questa, con l'incedere di internet, concepire uno show al servizio dell'annuncio dei premi della Lotteria Italia può risultare anacronistico. Figurarsi se questo annuncio non è esclusivo.

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