Adriano Celentano furioso con la Rai si prepara al concerto su Canale 5
Adriano Celentano ritornerà in tv, dopo la breve e burrascosa parentesi del Festival di Sanremo 2012 tra fischi ritenuti pilotati e critiche a pioggia. Un ritorno che fa già discutere, come prevedibile, e che ha già alzato un polverone dal momento che non sarà la tv di Stato ad ospitare il concerto di Celentano dall'Arena di Verona l'8 e 9 Ottobre. Sarà Mediaset invece a trasmettere in diretta le performance del Molleggiato che, supportato dalla moglie Claudia Mori, non nasconde di aver chiamato per primo Giancarlo Leone, Direttore Intrattenimento della Rai, telefonata che Leone avrebbe addirittura "dimenticato", dichiarando di non aver mai avuto contatti con Celentano riguardo questo nuovo progetto, ora affidato definitivamente al Gruppo del Biscione che, in quanto a cassa, è sicuramente più stabile di Viale Mazzini alle prese con dirigenti "tecnici", con dipendenti "ribelli" e con direttori spesso ignoranti in materia televisiva.
Claudia Mori contattò Giancarlo Leone che si disse certamente interessato alla loro proposta, definendolo certamente un evento imperdibile, e che assicurò una risposta nel più breve tempo possibile, dopo un'attenta verifica delle risorse, quindi delle strutture coinvolte in Rai, dicendo che non ci sarebbero stati problemi circa il passato turbolento di Celentano a Sanremo il quale fece impallidire la dirigenza Rai. La risposta di Viale Mazzini, sempre secondo il Clan, è che nelle casse mancano sia le disponibilità economiche per l'acquisto dei diritti del concerto sia per il costo delle telecamere. Questa dunque la replica di Celentano a Giancarlo Leone:
Non avrei detto niente. Se quel Pinocchio matricolato di Leone non avesse mentito spudoratamente quando, durante la presentazione dei palinsesti Rai, ha dichiarato ai giornalisti che fra il Clan e la Rai non c’è stata nessuna trattativa. La telenovela è un’altra purtroppo.
Una proposta "incandescente" è arrivata da Mediaset, al quale Adriano Celentano è arrivato con l'aiuto di Gianmarco e Lucio Presta. L'accordo è stato siglato in 48 ore con l'Azienda di Cologno Monzese. Un'ottima decisione, dunque, quella del Biscione che di fatto ha strappato una grande esclusiva alla Rai, forse troppo spaventata dall'esperienza sanremese oppure troppo "povera", dopo che la pubblicità è in calo così come gli abbonati. Questa la nota diramata dalla Rai per chiarire la vicenda:
Quando l’artista, tramite sua moglie, ha contattato la Direzione Intrattenimento quest’ultima, a sua volta, ha compiuto tutte le procedure previste dall’Azienda a partire dal necessario coinvolgimento di Raiuno, delle strutture produttive e della Direzione Generale. Di fronte ad una situazione oggettivamente critica da un punto di vista economico-finanziario ed alla necessità di finanziare un programma non previsto in palinsesto nè in piano di produzione, il cui costo anche soltanto produttivo sarebbe stato molto rilevante, è stato comunicato alla signora Claudia Mori l’impossibilità di accogliere la sua proposta e dunque di iniziare l’eventuale negoziazione. Dunque,come correttamente affermato, dal Direttore Intrattenimento, Giancarlo Leone, nessuna trattativa è stata mai affrontata.