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Addio a Sirio, l’astrologa della tv è morta a 85 anni

Al secolo Angela Gueli Alletti, curatrice dell’oroscopo su Astra, era presenza fissa in tv da Costanzo a Chiambretti. Si è spenta dopo una lunga lotta contro un cancro al fegato.
A cura di Valeria Morini
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Addio a Sirio, al secolo Angela Gueli Alletti, l’astrologa dei vip dal look eccentrico che per anni è stata presenza fissa in televisione, sia su Rai che su Mediaset, da Costanzo a "Grand Hotel Chiambretti". Per 30 anni ha curato l’oroscopo su Astra. Si è spenta lunedì 19 febbraio, a 85 anni. Era ricoverata all’ospedale Niguarda e da quasi un anno combatteva contro un tumore al fegato.

Angela Gueli Alletti e l'Oroscopo, collaborò per diverse testate

Nata il 4 luglio 1932 con il Sole nel Cancro e l'Ascendente nello Scorpione, come dice il suo sito internet, era figlia di un ufficiale della Guardia di Finanza. Vissuta sempre a Milano, anche giornalista pubblicista, ha redatto il Grande Oroscopo segno per segno dal 1978 al 2008 per il mensile Astra, collaborando anche con diverse testate. Ha collaborato con Radio Italia e scritto diversi libri di astrologia.

Sirio in televisione, da Uno Mattina a Chiambretti

Tantissimi i programmi televisivi che hanno richiesto i suoi servizi come esperta da astrologia, da Uno Mattina al Maurizio Costanzo Show, da Avanti un altro di Paolo Bonolis a Estate con noi fino a Grand Hotel Chiambretti, la sua ultima presenza tv importante, nel 2015. Non solo: è stata consultata per i Festival di Sanremo, per i Mondiali di calcio, per le elezioni politiche.

Gli scontri con Solange e Margherita Hack

"Astrologa, non maga", si definiva la Gueli Alletti, che al Costanzo Show fu protagonista di un'epica litigata con Solange. Si scontrò peraltro anche con l'astrofisica Margherita Hack all'Arena, nel 2011. Nel suo passato un matrimonio, celebrato a 17 anni e durato poco. Da oggi riposa al Cimitero Maggiore di Milano e, come riporta il Corriere della Sera, i suoi oltre cinquanta abiti di scena sono stati regalati a una sartoria milanese: "Almeno quelli devono continuare a vivere".

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