Addio a “Number Tullio”, Napoli perde la sua voce fuori dal coro
"Questa città ha lasciato che fallisse il Banco di Napoli, come pretendete che salvi la sua squadra di calcio". Così profetizzò il fallimento del Napoli Tullio Maddaloni, celebre opinionista televisivo di cui oggi si celebra la scomparsa. Ne ha dato annuncio il giornalista e suo grande amico, Angelo Pompadeo, attraverso il suo profilo ufficiale Facebook. "Mister Tullio" divenne un vero e proprio personaggio e punto di riferimento per gli appassionati sportivi, grazie ad una trasmissione tutta sua, "Number Tullio", dove con l'aiuto di un moderatore voce fuori campo analizzava vizi e virtù di una squadra allo sbando. Erano gli anni del dopo-Maradona, del lento declino che portò la squadra a posizioni di classifica avvilenti e a prestazioni sportive sempre più indecorose Di settimana in settimana, dalla sua poltrona in uno studio televisivo, ingaggiava le sue battaglie recitando il ruolo del tifoso "contro" nei confronti della gestione societaria della squadra, da Corrado Ferlaino a Giorgio Corbelli, fino al passaggio a Totò Naldi. Tullio Maddaloni è stato un personaggio amato soprattutto perché lontano da ogni logica di potere e di interesse, dai modi poco ortodossi ma sempre diretti e sinceri.