Abusi a Francesca Cipriani: “Finì in ospedale sotto choc, tentarono di bloccare la denuncia”
Da Domenica Live arrivano nuovi aggiornamenti su un drammatico e doloroso episodio del passato di Francesca Cipriani, concorrente dell'Isola dei Famosi 2018. Quando aveva solo 19 anni, Francesca subì abusi da parte del suo datore di lavoro, tanto da finire in ospedale sotto choc. Un fatto che è stato reso pubblico recentemente dalla mamma della showgirl, Rita De Michele, che ora ha fornito maggiori dettagli nel programma di Barbara D'Urso. La signora ha raccontato come il molestatore avesse rinchiuso la ragazza sotto chiave in una stanza per mezz'ora: successivamente è stato condannato, nonostante i tentativi della sua famiglia di mettere tutto a tacere.
Il molestatore la chiuse in una stanza, è stato condannato
Mentre la figlia è all'Isola, Rita De Michele ha raccontato il trauma da lei vissuto per sensibilizzare le donne a denunciare violenze e molestie. Cosa che Francesca, dopo il trauma che la portò al ricovero, ha fatto. Giustizia è stata fatta: l'uomo che abusò della Cipriani è stato poi condannato.
Francesca è stata molestata dal suo datore di lavoro quando aveva 19 anni e faceva la commessa in un negozio: ne era praticamente la responsabile, vendeva, puliva, apriva e chiudeva. Una sera lui, finito l’orario di lavoro, la chiuse a chiave in una stanza. Secondo me fu anche sequestro di persona, ma non fu riconosciuto. Ad ogni modo, le mise le mani addosso e andò avanti per mezz'ora. Lei tornò a casa sconvolta, non riusciva a parlare. Io capii immediatamente cosa era successo, gliel'ho dissi e lei annuì. La portai in ospedale, era sotto choc e tremava tutta. Ebbe 5 giorni di prognosi. Lei ha sporto denuncia, perché queste cose vanno denunciate. Il suo molestatore è stato condannato: Francesca non ha voluto alcun risarcimento, ma solo la condanna.
La moglie dell'uomo tentò di mettere a tacere il fatto
Oltre al danno, la beffa: la mamma della naufraga ha raccontato anche un altro triste particolare della vicenda. La moglie dell'uomo (peraltro padre di due figli), tentò di bloccare la denuncia, minimizzando il fatto. Oltre agli episodi di bullismo vissuti da adolescente, questo trauma ha segnato profondamente la Cipriani, cui sono state diagnosticate ansia e depressione. Lei stessa ha ammesso di rifugiarsi nelle illusioni della chirurgia estetica per uscire dalle sue insicurezze.
Vorrei dire anche un'altra cosa: la moglie di quell'uomo mi chiamò dopo quello che era successo. Mi disse: "Abbiamo bisogno di Francesca in negozio, per lui è come una figlia. Non diciamo nulla. Facciamo come se non fosse successo niente". Questa è la nostra società. Francesca è una persona molto fragile anche per questo.