A Pomeriggio 5 Remo accusa Guendalina: velenosa solo in tv
Smentita la gravidanza di Claudia Losito, Remo Nicolini ha trovato un modo tutto nuovo perché, in tv, si possa ancora parlare di lui. Nell’ultima puntata della trasmissione Pomeriggio 5, infatti, il padre della piccola Gaia si è scagliato contro la sua ex compagna Guendalina Tavassi con la quale, a torto, credeva di aver ripristinato un buon rapporto.
Dopo essersi rifiutato di sposare Claudia perché ancora troppo legato alla sua ex, Remo non ha ben digerito la decisione della Tavassi di allontanarlo pubblicamente e, proprio attraverso il programma condotto da Barbara D’Urso, ha voluto far conoscere al pubblico la sua opinione su tutta la vicenda. Accreditando l’ipotesi avanzata dal giornalista Gabriele Parpiglia – che a Mattino 5 sollevò il caso della presunta infondatezza dei litigi tra Remo e Guendalina a solo beneficio della tv – Nicolini ha scritto: “Non sono potuto intervenenire in puntata perché, in questo momento, mi trovo presso l’ospedale San Giovanni di Roma. Sono costretto a difendermi circa il ruolo di padre che, da sette anni, svolgo nel migliore dei modi. Le accuse, poi, mi arrivano da una persona che, prima di andare in diretta da te Barbara, mi scrive messaggi teneri e dolci ma che, una volta accese le telecamere, è pronta a sputare veleno senza alcun motivo”.
Remo, dunque, attacca la sua ex su tutti i fronti. Compreso, ormai, di aver perduto la Tavassi dal punto di vista sentimentale – Guendalina si è fidanzata con Sean Costantini – Nicolini ha ben pensato d’invertire la rotta precedentemente intrapresa e di tornare a ricoprire il ruolo di padre deluso. Il tentativo, però, è immediatamente fallito a causa della risposta di Guendalina che, dopo aver letto la mail, si è difesa accusandolo a sua volta: “Prima di riempirsi la bocca con le parole “buon padre”, imparasse a mettere in pratica i suoi propositi. L’altro giorno, si è casualmente dimenticato di prendere Gaia a scuola. Se non fosse stato per mio fratello, la bambina sarebbe ancora lì”.
