A Le Iene la storia di Nelly, costretta in casa di riposo perché colpevole di vecchiaia
Nina Giovanna Palmieri, a Le Iene, si è occupata di un caso molto discutibile riguardante Nelly, una donna di 88 anni, vittima di un infarto diversi mesi fa, dopo il quale è stata costretta al trasferimento in un ospizio e l'abbandona della sua abitazione, dove viveva con un suo amico, Romolo, da tempo vicino a lei per assisterla. La donna, nei primi frame del servizio, viene ritratta nella casa di riposo cui è stata costretta dalla legge, che la ritiene a tutti gli effetti irreversibilmente disabile. Lì viene sottoposta a cure con calmanti e medicinali che molto spesso la portano quasi a perdere i sensi ed è costretta du una sedia a rotelle, quasi fino al punto di perdere ogni capacità di mobilità. Il suo amico Romolo racconta di quando ebbe l'attacco cardiano e quasi si pente di averla salvata: "Sono quasi pentito di aver fatto quella cosa, perché dopo ho visto come il sistema ti distrugga. Non potevo fare o dire più niente, perché non essendo parente non sono in potere di fare alcunché".
Dopo il malore infatti, a Nelly viene attribuita la diagnosi di demenza senile, in base alla quale è costretta, appunto, a rimanere in una casa di risposo lontana da casa, a pagare cara quella permanenza nella casa di riposo (1850 euro prelevati dalla sua pensione) e non poter tornare a casa dal suo amico Romolo, che in quanto amico e senza alcun rapporto di parentela con lei non può assisterla se non andando a trovarla quotidianamente e aiutandola in esercizi di mobilità. Ma Nelly è triste e inconsolabile nella casa di riposo. Romolo afferma:
Chiedo al tutore che faccia tutte le prassi per riportarla nel suo mondo. Ho solo una rabbia immensa, ho chiamato voi per non dar di matto
E la Iena va proprio a parlare con Nelly che, a dispetto dell'impressione, quando parla sembra invece lucidissima: "Se non fossi in grado di ragionare potrei accettarlo, ma ragiono. Voglio andare a casa mia perché è là dove abito e dove ho intenzione di spendere la mia vita. Ce l'ho una casa e son capace di gestirla". Nina Giovanna Palmieri però riesce a mettersi in contatto con il legale che si occupa della gestione dei beni di Nelly e, dopo 178 giorni lontana da casa, varie traversie e difficoltà, la Iena riesce a riportare a casa Nelly, che ritornata a casa, nonostante la sua età, dimostra di perdere anni di vita, apparendo in forma, allegra e commossa per essere ritornata a casa.