A Il Trono di Spade 4×05 la Khaleesi diventa Regina (VIDEO)
Nuove sorprese e scene raccapriccianti sono state servite ai telespettatori che hanno seguito Il Trono di Spade, serie tv che negli States qualche giorno fa ha mandato in onda l‘episodio 4×05 First of His Name, che chiude la prima metà di una quarta stagione che ha toccato punte record di ascolti grazie ad una sceneggiatura e nuovi personaggio sempre più intriganti. Dopo la morte choc di Joffrey, gli equilibri ad Approdo del Re sono diventati sempre più precari: con la bella Sansa in fuga con Lord Baelish e la Khaleesi pronta con il suo esercito ad avanzare la sua conquista, per i Lannister i giorni sembravano contati. Niente di più errato, i fedeli lettori della saga di George R. R. Martin da cui il telefilm ha avuto origine sapevano che l'avanzata di Daenerys Targarien si sarebbe fermata e che, nonostante il caos ad Approdo del Re, il piccolo Tommen I Baratheon è stato incoronato nuovo Re e la bella Maergary Tyrell è la sua (nuova) promessa sposa.
Dopo la liberazione di Meereen, la bella Khaleesi si ritrova nella cittadina libera dalla schiavitù, progettando la prossima mossa da compiere: i suoi consiglieri sembrano divisi tra la possibilità di attaccare Approdo del Re, continuando quindi l'avanzata verso Westeros, oppure salvaguardare i territori conquistati fino a questo momento. Le parole di Ser Jorah risultano illuminanti per la Khaleesi: le cittadine precedentemente liberate sono ritornate nelle mani dei padroni e Astapor viene governata da un macellaio autoproclamatosi Re. La Targarien comprende che non può continuare la sua avanzata senza far quello per cui è nata, "regnare": la madre dei draghi ha compreso che ha bisogno di crearsi una forte reputazione e che gli schiavi liberati hanno bisogno della maggior protezione possibile.
Sansa è giunta a Nido dell'Aquila insieme a Lord Baelish, che convolerà a nozze con sua zia Lysa Arryn: è chiaro sin da subito che il rapporto tra i due non sia tra i più sani possibili. I telespettatori hanno scoperto che la donna ha avvelenato di nascosto il suo primo marito su consiglio proprio di Petyr. Consumata dalla gelosia dell'amore di Lord Baelish nei confronti di sua sorella Catelyn Stark, la donna ha messo sotto torchio Sansa, accusata addirittura di aspettare un figlio dall'uomo: dopo la prigionia ad Approdo del Re per l'erede di casa Stark si preannunciano (purtroppo) ancora tempi duri. Dopo il legittimo periodo di vedovanza, Sansa dovrà convolerà a nozze con suo cugino Robin, diventando così regina di Nido dell'Aquila.
Cersei Lannister dal canto suo continua nella sua opera di raccolta di prove che confermino la colpevolezza di suo fratello Tyrion, macchiatosi a suo dire dell'omicidio di Joffrey. Ancora una volta emerge il conflitto interiore di uno dei personaggi forse più interessanti di Game of Thrones: da una parte l'affetto per il suo defunto figlio, dall'altra la consapevolezza della sua crudeltà. Da sottolineare un suo colloquio con Lord Oberyn di Dorne di casa Martell, che si conclude con un saluto strappalacrime per la piccola Myrcella, che vive proprio nel regno di Dorne.
Nel frattempo, a Nord, Brandon Stark, prigioniero insieme a Jojen e Meera Reed degli ex guardiani ribelli, subisce un primo assalto da parte di Locke, giunto al castello di Carster insieme a Jon Snow per uccidere i ribelli prima che possano rivelare informazioni utili ai Bruti di Mance. Il mutaforma di casa Stark si mette alla prova, e grazie alle suggestioni di Jojen, riesce a "prendere vita" nel corpo di Hodor, uccidendo così Locke in un modo atroce. I tre ragazzi, consapevoli che se si fossero rivelati a Jon Snow non avrebbero potuto continuare il cammino verso il Nord e verso la ricerca del corvo a tre occhi, continuano il loro cammino e Bran, seppure a malincuore, decide di non salutare il suo fratellastro Jon e insieme al suo metalupo Estate proseguono il loro cammino.