30 anni fa la tv italiana trasmetteva Memole dolce Memole, l’aliena arrivata da FiloFilo
Sono trascorsi 30 anni da quanto la tv italiana mandò in onda il primo episodio del cartone animato del 1984 "Memole dolce Memole". Era gennaio del 1986 e i bambini di allora, si appassionarono alle vicende di un gruppo di abitanti del pianeta FiloFilo (nell'edizione originale Rilulu), costretti ad effettuare un atterraggio di emergenza sul pianeta Terra. Questi insoliti visitatori erano caratterizzati da piccolissima statura, tanto da sembrare dei folletti. Così, ogni giorno si ritrovavano ad affrontare mille peripezie, tra le quali il costante pericolo di essere schiacciati.
Memole e l'amicizia con Mariel
Memole, al contrario degli altri suoi "conterranei", è decisamente coraggiosa. Si avventura subito in città. Così, girovagando per quel pianeta a lei sconosciuto, incontra Mariel. Quest'ultima è una ragazza dolce e disponibile, che sta lottando contro una brutta malattia che la costringe a starsene chiusa in casa per lunghi periodi. Certo, all'inizio ha timore di Memole e dei suoi amichetti. Poi, però, prende coraggio e inizia a fidarsi di lei. Grazie alla sua nuova, piccola amica, Mariel riesce ad assaporare le avventure che caratterizzano il mondo fuori dall'uscio di casa. Memole e la giovane, costruiranno una solidissima amicizia.
Il giallo del finale di Memole dolce Memole
Il cartone animato amatissimo da coloro che sono cresciuti negli anni '80, genera sempre un certo dibattito quando si tratta del finale. Alcuni, infatti, sono convinti che Memole lasci l'amica Mariel per poter tornare sul suo pianeta dove l'attende la madre. L'inganno nasce dalla scena in cui Memole sale sull'astronava. In effetti, l'aliena parte per ritornare a casa. Una volta arrivata, però, la madre le rivela il rimedio per far guarire Mariel, ossia farle bere le sue lacrime. Torna sulla Terra, portando con sé un dispositivo che le permette di comunicare con i parenti rimasti sul pianeta FiloFilo. Ecco spiegate, le parole che mettono fine all'ultimo episodio:
“E così riuscii a restare sulla Terra e ancora oggi vi osservo dai ciuffi d’erba o dall’ombra delle foglie degli alberi che crescono nella foresta. Chiamatemi. Forse vi risponderò”.