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Victoria Cabello: “Rifiutai la conduzione di The Voice”. Ma arriva la smentita

In un’intervista al Corriere della Sera il prossimo giudice di X Factor parla a tutto tondo del suo addio alla Rai, l’approdo a Sky e i prossimi progetti, con un retroscena che crea un po’ di subbuglio a Rai2.
A cura di A. P.
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E' una Victoria Cabello a tutto tondo quella che parla al Corriere della Sera, per la prima volta dopo la chiamata definitiva a XFactor: sarà lei con Morgan, Mika e Fedez, a formare la nuova squadra che dalla prossima stagione sceglierà i concorrenti per la nuova edizione del talent Sky. Ed è una Victoria Cabello che arriva da un anno di pausa totale dagli impegni televisivi, dopo quella sorta di "cacciata" da Quelli che il calcio, alla guida del quale la nuova direzione di Rai2 le ha preferito Nicola Savino: "Non ho mai commentato il cambio di conduzione perché i fatti si commentano da soli. Io avrei fatto un anno in più. I risultati c'erano e sentivo di avercela messa tutta. Avevo puntato su una formula precisa, l'intrattenimento con al centro il calcio. Del resto è difficile parlare da puristi di calcio quando il calcio non ce l'hai. L'idea sembrava funzionare. Per me sono stati anni di grande crescita professionale. Ma poi il direttore è cambiato, ha scelto Savino. Sono contenta oggi che le cose siano andate in questo modo. Ringrazio la Rai perché mi ha portato esattamente dove dovevo arrivare. Un tempo ci sarei rimasta malissimo". Ma poi passa subito a parlare di X Factor:

Partecipo al programma per vincere. Ci sono in ballo sogni che possono diventare carriere concrete come quella di Mengoni o Chiara. Io ho paura soprattutto di non saper dire no in modo diplomatico. Non so fare farlo, ho sempre paura di deludere. Ci sto lavorando con il mio analista. X Factor in questo senso sarà nche terapeutico per me. Sto studiando i miei avversari per capire come non prendere troppi schiaffoni a destra e a manca

Il futuro da talent scout e la rinuncia alla conduzione di The Voice

Che il profilo di X Factor abbia assunto uno spessore di certo rilevante nel suo passaggio a Sky lo testimonia la stessa Victoria, che infatti sottolinea come per le sua carriera questa sia un'esperienza costruttiva, la puntata zero di quello che vorrebbe diventasse il suo mestiere, ovvero il talent scout ("Non mi ci vedo a sgambettare in tv a 60 anni. In fondo vorrei diventare come Caterina Caselli ma senza saper cantare"), preferendola all'offerta che sostiene le sia stata fatta qualche mese fa, quella cioè di condurre The Voice: "Ho rifiutato di presentare The Voice, non mi avrebbe né aggiunto né tolto niente mentre fare il giudice di X Factor è per me una nuova sfida. I programmi che scelgo, compreso Sanremo, devono farmi crescere, questo è il mio criterio per decidere. Ho rifiutato di fare le altre cose che il nuovo Direttore di RaiDue, Angelo Teodoli, mi aveva proposto perché non le sentivo in linea con me". Infine Victoria commenta lo strano caso della sua ennesima successione diretta a Simona Ventura, che sostituiì a "Quelli che" così come oggi e la sua risposta è come sempre ironica:

Sia nel caso di quelli che il calcio che adesso con X Factor, è stata sempre una scelta di Simona quella di fare altro… per il resto che dire? Di sicuro ha buon gusto in materia di programmi. Io facendo tv ho sempre sognato di fare la carriera di Simona Ventura… certo, non avrei mai pensato di seguirla passo dopo passo tipo stalker. Ho paura anche di andare alle feste ormai e pensare che magari c'è lei, mi vede e dice: pure qui

La smentita della Rai

In seguito all'intervista e in merito alla questione della conduzione di The Voice, è giunta però una smentita da parte di Pasquale Romano della Talpa, uno degli autori di punta del programma, che ha fatto intendere Federico Russo sia stato l'unico nome sin dal principio:

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